One Time Pad
andrea gelmini
andrea.gelmini a lugbs.linux.it
Mer 2 Mar 2005 20:15:25 UTC
On sab, dic 04, 2004 at 07:05:37 +0100, giorusconi a libero.it wrote:
> Dipende dagli scenari di utilizzo.
> Se si ha la necessità della certezza assoluta dei messaggi, si può anche
> essere disposti a pagare una persona fidata per portare dei DVD con la
> chiave(4,7 GB bastano per migliaia di mail).
e qui casca l'asino.
io, a quel punto, le do piu' soldi di te ed entro in possesso della tua
chiave.
(vedi la mia risposta al ghido).
> Se un domani i computer quantici divenissero comuni (e magari sono *già*
> comuni alla NSA), l'unica soluzione sarebbe l'OTP.
anche qui ci sarebbe parecchio da discutere, come su /dev/random e
/dev/urandom che citavi piu' sopra. ad ogni modo, ora sono troppo preso a
guardare san remo.
> E poi non dimentichiamoci che la crittografia quantistica (che nulla ha a che
> vedere con in computer quantici) sfrutta sì i quanti nella prima fase, ma
> nella seconda usa proprio l'OTP.
ribadisco, il problema non e' l'algoritmo, ma le modalita' di utilizzo.
ciao,
gelma
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