linux user group brescia

On Mon, Oct 25, 2004 at 08:10:30PM +0200, Rampage wrote:
> attaccare in questo modo un servizio residente su una macchina remota lo 
> definirei ciò che un intrusore *NON* dovrebbe mai fare in quanto 
> trattasi della procedura più sgamo e meno elegante esistente sul pianeta
> dimostrazione del fatto che si tratta di sprovveduti che di sicurezza 
> non ci capiscono una ceppa.

infatti, il problema, e' che negli ultimi anni non sono aumentati i
personaggi, e i loro skill, nell'intrusione (che per certi punti di vista
vedo vantaggiosi), ma sono proliferati i tool automatici (e gli informatici
incapaci).

questo non e' un grosso problema, finche' parliamo di macchine come yoda
(alla quale provvedero' a staccare la spina la prima volta che passo in
universita'[1]), lo diventa nel momento in cui parliamo di DB di ospedali,
ecc.

ciao,
gelma (sostenitore n.1 per la crocifissione di drinkwater)

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[1] giusto per dimostrare a drinkwater dove si puo' infilare il suo SELinux