linux user group brescia

On Mon, 4 Oct 2004, marco ghidinelli wrote:
>On Sun, Oct 03, 2004 at 01:31:05PM +0200, Luca Coianiz wrote:
>> vostra conoscenza, è possibile fare in modo che Procmail "agisca", leggendo
>> direttamente i file in /var/spool/mail/<username> di ogni utente, ed
>> applichi le sue regole solo alle mail GIA' LETTE?
>si: quando un client legge il messaggio ci va a salvare le sue info
>(vedi sotto).

 Quindi "in genere" un MUA lo fa. (v. sotto)

>> Status: RO	<-- solo i messaggi letti: in quelli unread non appare
>> X-Status: 	<-- vuoto se il msg è solo stato letto, "A" se answered
>> X-Keywords:	<-- non so: ci ho trovato dentro roba tipo "$MDNSent"
>> X-UID: nnnn	<-- non so: sembra un PID
>>  Diciamo che mi basterebbe che "Status: R" fosse un'aggiunta standard di
>> ogni MUA alle mail "read". ;)
>> (Mutt, ad esempio, lo inserisce?)
>i campi con la X sono liberi quindi non c'e' uno standard quindi una
>soluzione definitiva non c'e'.

 Capito.
 Ma che mi sai dire di "Status" (non "X-Status"): i MUA che usate voi lo
utilizzano?.. e, nel caso, lo aggiornano? (mmmm... magari 'sta roba è già in
qualche RFC...)

 Comunque farò esperimenti "off line" (meglio "off mail"): farò girare
Procmail con un ruleset non di default (così non interferisce con la normale
ricezione della posta, facendogli leggere una dir ad hoc (ad es. una
/var/tmp/file_di_posta_qualsiasi) e parsare le mail sempre in dir ad hoc
(es. /var/tmp/mail/.....).

 Avevo già fatto, tempo addietro, un esperimento simile (in preparazione
alla post-elaborazione di alcune mail "well formatted") e mi pare fosse
andato bene. Vedremo. ;)

	LC