linux user group brescia

Ho provato ad installare FC2 su un PC con AMD K6 500Mhz, RAM 192 Mb.
Niente da fare.. lentissimo, al via mi dice che non è riuscito ad
inizializzare la partizione di swap. Lascio perdere.
Provo sul portatile Acer TravelMate 220 (Celeron 1,33 GHz, RAM 256Mhz).
Va meglio, ma cmq è più lento di una maratona di cozze. (Ho fatto un
aggiornamento di una FC1). Riavviato il sistema.. oops non parte il X
server! 
Tento a loggarmi e far partire con un startx... niente. Dai messaggi
pare che ci siano problemi con la configurazione del server X,
particolarmente con il mouse (TouchPad). Ah ci siamo, penso. Visto che
avevo installato il driver "synaptics" per il touchpad, forse non è
compatibile con il kernel 2.6.5 o con il X.Org.
Cerco il file di configurazione del nuovissssimo X.Org (xorg.conf). Non
c'è... come che non c'è? ma dove punta allora  X? Punta al vecchio ed
amato XFree86!! -- boh.. Provo a configurarlo diversamente, magari senza
"synaptics".. niente.
"cp" di qua, "mv" di là, dopo una decina di XF86Config.org1 .org2 .org3
ecc. dimentico di nominare uno semplicemente XF86Config. Riavvio il X
server, VOILA'... PARTITO! ma come ha fatto? senza file di
configurazione?!?!... 
Allora da KDE faccio partire un "system-config-display" (simile al
vecchio "redhat-config-xfree86"), configuro, e lui ci pensa a crearmi un
xorg.conf.... ooohhh, adesso si raggiona.
Peccato che il touchpad non fa tutte quelle cose carine che faceva
prima.
Proviamo allora la webcam Philips PCVC720K/40, che non faceva altro che
chiedermi quando la potevo provare con il  modulo pwc già incluso sul
kernel 2.6.5 fatti aposta per lei, visto che quelli sulla 2.4 non
andavano bene per questo modello e bisognava cambiarli e ricompilare.
Accidenti, non si caricano.. Ricerchina in google.. mi consolo di non
essere il solo.
Cmq, carina.. le possibilita di KDE 3.2, fra le quali poter impostare la
barra delle applicazioni con la trasparenza, non è male.
Va beh, proverò a fare installazioni da zero, anzichè aggiornamenti..e
la barca va..
Hasta luego
dipolo