linux user group brescia

immagine del castello

Archivio della mailing list

L'open source secondo Microsoft

gherardo bortolotti gherardo.bortolotti a tin.it
Lun 24 Mar 2003 17:58:46 UTC
On Mon, 24 Mar 2003 08:45:39 +0100
cowo a yoda.ing.unibs.it wrote:


> > Dal punto di vista dei tempi di interazione, l'interfaccia Windows
> > e' quasi certamente la migliore in circolazione, specie se usata
> > combinando mouse e tastiera).
> Forse perche' la uso piu' spesso, io preferisco WindowMaker.

del tutto d'accordo su wm e proprio per la grande sinergia
tastiera-mouse(e per la bellezza di tutto quello spazio vuoto ;-).

> 
> > La mia nota, tuttavia, non era riferita all'aspetto di cui sopra ma
> > proprio a un effetto psicologico: la quantita' di informazioni (in
> > gran parte inutili, anche se magari gradevoli) che sollecitano i
> > sensi da' l'impressione di essere piu' produttivi di quanto non
> > accada in realta'.
> Parti dal presupposto sbagliato. A parte il discorso "gradevolezza
> grafica", comunque importante, la quantita' di informazioni
> disponibili non deve essere ne' troppo bassa ne' eccessiva.
> 

in effetti, IMHO, non è solo un problema di quantità informazioni
o, meglio, il problema è del tipo di informazioni.

la gui permette di spazializzare le proprie operazioni: si ha una
duplicazione, delle proprie mosse nello spazio reale, in quello
virtuale. e non è un fatto accessorio. anzi: direi che è il tratto
fondamentale dell'intuitività della gui, e del suo successo presso gli
utenti. e si può vedere come le informazioni che vengono fornite siano
più"contestuali", per così dire, che non "oggettive". 

mi spiego: il tipo di informazione che viene passata all'utente serve
più a collocare la sua azione che non a darne conto direttamente.

paradossalmente, più che più produttivi, ci si sente più
concreti usando la gui (dove posso vedere l'oggetto file, la cosa
directory, la struttura file system), ovvero la simulazione più spinta,
che non usando un'onesta linea di comando. 

la cosa migliore, comunque, è l'utilizzo di entrambe, proprio in
funzione di una "soddisfazione" di un bisogno di avere sotto gli occhi
la propria interazione con la macchina e di una maggior versatilità
nella gestione della stessa.



per quel che riguarda la saga dei 2-panel: endeavour2, la mia scelta ;-)





Maggiori informazioni sulla lista Lug