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L'open source secondo Microsoft

Luca Coianiz luca a coianiz.it
Mer 5 Mar 2003 00:53:48 UTC
DisKre Panza said:
> martedì 04 marzo 2003 Maurizio Paolini ha scritto :
>> > From: Michele Bonera <michele a bonera.biz>
>> > Un'ultima  considerazione: perchè  c'è tanta  gente che  difende a
>> spada tratta Bill Gates, la MS  e Windows? Non hanno capito che, a
>> differenza di Linux, non è "roba loro"?
>> Ecco due categorie di persone:
>   Noi abbiamo una piccola rete. Sono sei pc. Quattro usano win95 e due
> usano win Nt4wks. L'unico "applicativo" in questa rete e` M$ Office97.
   [...]
>   Resta il fatto che mi piacerebbe migrare a Linux, ma con le macchine
> che ho, e con  le risorse che ho, o cambio  tutto il "sistema", oppure
> vado avanti cosi`.  Ho fatto alcune prove, e dal  punto di vista della
> grafica Linux  richiede molte  piu` risorse di  Windows, a  parita` di
> hardware. Per non parlare della "migrazione" dal pacchetto "M$ Office" a
> qualcosa di "compatibile". In particolare "Access".

 Per fare una "valutazione d'impatto ambientale" potresti usare uno dei
tanti LiveCD, di quelli che non installano nulla (ad es. quello di SuSE
crea solo un paio di file, anche se il totale è 100MB, che puoi poi
cancellare tranquillamente). Ce ne sono di svariati tipi ed ultimamente
pare molto apprezzato Knoppix.
 Vedi come rispondono i colleghi al cambio (temporaneo) delle
applicazioni, senza dover gettare il panico da "oddio il mio programma (o
i miei dati) dove finisce!?!" con installazioni, formattazioni e
quant'altro... se la reazione è negativa con un paio di delete sei al
punto di prima.

>   In realta`, quando  uno deve usare il computer per  lavorare, non si
> pone il problema "ma com'e` fatto il sorgente"? Nemmeno sa cosa e`, un
> "sorgente". Di solito pensa a una cascata...

 Eh eh eh... bella battuta.  ;-)))

 Ah... occhio che stai parlando in una ML di programmatori e sistemisti
Linux: non so se queste cose le capiscono (o almeno... tutte le volte che
le dico io finisce a bastonate... che prendo io ovviamente). ;-)

>   Io  non ho  mai "difeso  a spada  tratta" Bill,  anzi... Pero`  sono
> sempre  stato  un  convinto  sostenitore del  vecchio  detto  "squadra
> che  vince non  si cambia".
   [...]
>   E senza  dover "modificare"  quel poco di  conoscenze "informatiche"
> che hanno i miei colleghi...

 Sei matto... i miei colleghi entrano in panico solo se gli SPOSTI
un'icona. Ma loro NON sono dei tecnici e non vedo perchè dovrebbero
diventarlo. Ne sanno poi anche PARECCHIO PIU' di me in materia di
economia e finanza.

>   Che piaccia o  meno, Windows ha creato uno  "standard". L'utente Mac
> storcera` il naso,  a questa mia affermazione. Ma  dimentica di essere
> parte di  una "nicchia". E  L'utente Linux  e` parte di  una "nicchia"
> ancora piu` piccola dell'utente Mac.

 E' anche una questione di "uso": la "nicchia" Mac, quando si parla di
grafica, è grande quanto il mondo (nel senso che lì sono gli altri a
diventare "di nicchia")... ma in generale è come hai detto tu.
 Anche in Linux c'è il rovescio della medaglia: almeno per ora gli utenti
sono "di nicchia" mentre gli specialisti(*) non lo sono per nulla.

(*) uso questo termine per non ripetere "programmatore e sistemista" tutte
le volte.

 Va da sè che con un Mac se sei un grafico sei la "specie dominante" e lo
stesso se sei un utente con Windows o uno specialista con Linux.

 Scambiare questi "ruoli", IMHO, è ciò che crea tutto il casino a cui
stiamo assistendo (non solo in questa ML): grafici Mac che si mettono a
fare i programmatori, utenti Windows che vogliono fare i sistemisti (sui
loro "sistemi" poi... hai visto mai) e programmatori o sistemisti Linux
che vogliono fare gli utenti... anzi, peggio, gli utOnti: vogliono
sistemi che "funzionano da soli"... con Linux.  ;-)))

 Scusami (e scusate) ma la visione "babelica" è piuttosto esilarante.

 Non capisco il motivo per cui un utente Windows dovrebbe tentare di fare
lo specialista: hai voluto un sistema plug-and-play?.. usa 'sto benedetto
sistema da bravo utente: lascia la creazione e l'installazione dei
prodotti agli specialisti.  :-)

 Vuoi fare lo specialista?.. Metti le mani su Linux, non perdere il tuo
tempo con Windows... non è fatto per quello: è una black-box.  :-)

 Devi lavorare con la grafica?.. Prenditi un Mac. Poi non t'incazzare se
non trovi il programmino X o il giochino Y: hai detto che volevi lavorare
con la grafica, no?  ;-)

 Uno può dire: ma allora come faccio quando, sul mio sistema Windows, devo
installare dei programmi e le cose non funzionano?..  :-O
 ALT!!!... ma allora NON vuoi fare l'utente... allora vuoi fare lo
specialista!..  :-|
 La risposta è... in un altro messaggio di questo thread: se il programma
(o il modem, nel messaggio citato) non funziona NON si deve tentare di
capirne il motivo: si deve cambiare.

 Preferisci andare a fondo nelle cose: hai sbagliato ambiente (come
tentare di ottenere prestazioni real-time da un interprete Basic, se mi
passate il paragone). Usa Linux... e beccati anche tutti gli altri casini
che fanno contenti gli specialisti.  ;-)

>   Scusate ancora. Voleva solo essere uno spunto di riflessione...

 Anche i miei... assolutamente: non c'è dentro alcun giudizio su
nessuno... non esprimo alcun pro o contro "di principio"... solo alcuni
punti che proprio faccio fatica a capire.

 Mi scuso se i miei toni possono sembrare spocchiosi: non è nelle mie
intenzioni... (lo dico perchè, rileggendo, pare anche a me che lo siano)
sto solo cercando di esprimere dei dubbi che mi girano nella testa da un
(bel) pò di tempo, leggendo questa ML e quanto si trova in giro su Linux,
Windows e tutto il resto.
 In generale mi pare che ci sia molto casino e poca chiarezza sugli
obbiettivi e che ogniuno, portanto il suo POV, non consideri le diverse
situazioni o, peggio, che le consideri "sbagliate" (una specie di
"razzismo informatico").


      Ciao,
            Luca






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