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R: L'open source secondo Microsoft

Vernia Damiano melkor.x a tiscali.it
Mar 4 Mar 2003 19:23:15 UTC
On Tue, 4 Mar 2003, Luca Giuzzi wrote:
> On Tue, Mar 04, 2003 at 04:57:24PM +0100, Alessandro Bonometti wrote:
> Mah... gli internals sono, per l'appunto, internals... teoricamente
> su di una macchina desktop non dovrebbero mai essere toccati se non
> (in casi particolari ed estremi) in fase di installazione... 

	Io non credo poi cosi' tanto estremi o particolari. Personalmente 
ho "pacioccato" per un'oretta la configurazione standard di RH7.3 quando 
l'ho installata. Dopo il mio pacioccamento il computer ci mette la meta' a 
partire. -> Non credo poi tanto estremi...

> la console dei videogiochi non richiede conoscenza del funzionamento interno
> da parte dell'utente a causa del numero limitato di opzioni possibili ---
> giocare ovvero salvare la partita; idem per un lettore di DVD...
          ^^^^^^
	Ehi, stai parlando come nei test di scuola guida! A proposito, OT 
pauroso, cerco una moto 125 col cambio meccanico a _NOLEGGIO_ (_PAGATO_) 
per fare l'esame in motorizzazione...

> Questo detto, non voglio asserire che la GUI sia "malvagia" in se'; al 
[snip]
> la considero parte integrante delle funzionalita' del sistema. Certe cose
> sono fatte meglio a livello di interfaccia grafica (vedi la ricerca di
> un insieme di immagini); altre no.

	Io sono partito da KDE 1.?, per passare a un Gnome vecchiotto e 
scarno, per passare a BlackBox ed infine alle console virtuali. X lo uso, 
ma sempre meno...
	In ogni caso concordo con chi dice/ha detto che la linea di 
comando e' un po' meno immediata da imparare.

-- 
						Ciriciao
					LtC. Melkor?! B. Xapatan




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