linux user group brescia

Alle 17:59, sabato 12 luglio 2003, fabio ha scritto:

> ... è interessante la tua scelta di risolvere il problema, dovrò provarla.
> Se mi posso permettere però, è anche il motivo per cui tanta gente alle
> prime armi abbandona Linux. La scelta di Mandrake di utilizzare tools
> grafici proprio per rendere 'tutti capaci di fare tutto' non è da
> sottovalutare o da fare 'orrore'.

Concordo: il primo approccio può essere grafico per non spaventare, ma non 
deve essere motivo di "fossilizzazione". L'interfaccia a caratteri di linux è 
così potente che non può e non deve essere ignorata.

Quando impari a lavorare con i file di configurazione [*], per esempio, ti si 
apre un mondo e sei in grado di compiere meraviglie, come "riparare" la 
configurazione di un kde che non ne vuole sapere più di ripartire.

Per non parlare delle meraviglie che si possono compiere con i comandi 
testuali della bash... tipo convertire e ridimensionare un centinaio di file 
da jpg a png con un semplice comando.

Byez
-- 
Michele Bonera aka /\/\ørrïz - 0xB4985654 a keyserver.linux.it
Linux User Group Brescia - http://lugbs.linux.it
Free as a bird....

[*] Non ti dico come mi spaventavano all'inizio file come apache.conf o 
named.conf - e su quest'ultimo qualche attivista della prima ora si farà una 
risata... ;)