Trasmissione seriale
Enrico Colombini
erix a erix.it
Dom 10 Ago 2003 07:07:18 UTC
On Sunday 10 August 2003 02:06, Luca Coianiz wrote:
> Sei sicuro che non sia invece (quasi) il contrario?.. non ci ho mai messo
> le mani direttamente (uso prevalentemente la LAN) ma ho come
> l'impressione che lavorare con la seriale sia ancora più semplice che
> lavorare con la parallela: in pratica, grazie anche alla bassa velocità
> del canale, una volta aperto un dialogo con la seriale (che, in standard
> Linux, vedi sempre come un file), dovrebbe essere più o meno lo stesso
> che trovarsi con una sessione DOS in comunicazione con un terminale (o un
> modem).
E' semplice se stai a livello di shell e devi fare una connessione banale; non
lo e' piu' se vuoi controllare la connessione carattere per carattere,
definire i timeout, evitare ogni ingerenza dei caratteri di controllo,
gestire a tuo piacimento le linee ausiliarie (RTS, CTS, DCD, DSR, ...), avere
un timing ragionevolmente preciso (compatibilmente col multitasking) e cosi'
via.
> Domanda: perchè un serial-driver "custom"?
Per poter fare quanto sopra senza troppa fatica e senza passare per la shell,
cosa che in alcuni casi e' sconsigliabile.
Per Windows mi scrissi tempo fa un driver, o meglio un wrapper attorno alle
chiamate Win32 (macchinose e cervellotiche, ma comunque funzionanti) per
poterle usare in modo umano, e da allora uso quello. Lo stesso dovrei fare
per Linux, il giorno che decidessi di usarlo per applicazioni industriali.
Una buona base di partenza potrebbe essere pySerial, il wrapper di Python.
.Erix.
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