linux user group brescia

Bene, bene..

E' passato il 6 Linux Day, ed il primo rivolto interamente alle scuole
(oppure c'è ne stato qualcun altro?)

Quindi è ora dei complimenti, dei ringraziamenti e di tirare le somme.

Innanzitutto, vi ringrazio per avermi dato l'opportunità di partecipare
attivamente (al di qua della barricata direbbe Gelma), a questo evento.

Ringrazio l'istituto Moretto, l'Università Cattolica, e l'Associazione
La Corte per l'appoggio concreto.

Secondo me, e secondo il numero di assistenze (più di cento persone)
possiamo essere soddisfatti. Inoltre possiamo anche essere soddisfatti
della buona riuscita in quanto quasi tutti hanno tenuto duro fino alla
fine, anche se i tempi sono andati aldilà dei limiti previsti, e visto
l'interessamento da parte del pubblico che è stato molto attivo
attraverso domande ed osservazioni.

Arrivo ai complimenti con la premessa che si rischia sempre all'ora di
farli di lasciare "en el tintero" (1) cose da dire, cio'è che ci possono
sfuggire dei dettagli o delle persone, e quindi commetere
un'involontaria ingiustizia.

(1) modo di dire uruguaiano piuttosto antico, che si riferisce a quando
si scriveva con la piuma e quindi se dimentica o si lascia senza
scrivere qualcosa, si dice che è rimasto nel contenitore dell'inchiostro
(cio'è il "tintero"= da tinta=inchiostro)

Non mi soffermo a complimentarmi con gli interventi di attivisti ormai
noti per la sua chiarezza nel esporre in modo chiaro ed esauriente come
sono Andrea Mauro e Maurizio Paolini, oppure per il discorso colorito ed
incalzante di Andrea Gelmini, oppure concreto e realistico di Davide
Darrigo.

Volgio sì, per l'intervento di Ivana e Don Nicola, complimentarmi
personalmente e credo che possa farlo anche a nome del intero LUG BS,
senza avere pareri contrari. 
Ogni volta  Ivana ci sorprende di più e ci soddisfa il suo avvicinamento
a questa gabbia di matti come lo è il nostro LUG.
Senz'altro un intervento così concreto, che nasce da una realtà
scolastica diffussisima; non poteva essere stato più efficente per un
Linux Day dedicato all'ambito della scuola.

Grazie e complimenti anche per il mio "partner" in questo LD, Marco
Ghidinelli.

Per concludere vorrei dire che l'entusiasmo che si scaturisce da la
buona riuscita di questo LD, sarebbe un peccatto lasciarlo spegnere,
senza indirizzarlo verso futuri en non troppo distanti nel tempo, mini
seminari divulgativi, magari "a tema", o perchè no, proponedo alle
diverse scuole che sono state presenti, delle piccole dimostrazioni di
cosa può offrire il software libero, nelle sedi delle stesse scuole.
(mi offro come primo volontario).

Taluego
Daniel