linux user group brescia

On Sat, Dec 14, 2002 at 09:21:09PM +0100, andrea gelmini wrote:
> 
> On Fri, Dec 13, 2002 at 10:23:12PM +0100, Luca Giuzzi wrote:
> > Bello... e quando il controller IDE VIA ti corrompe i dati che fai?
> oddio, personalmente da tempo sono passato a backup su hd ide. la cosa
> richiede talune attenzioni, ma all'atto pratico, oggi, malgrado diversi
> failure dei dischi io, come i miei clienti, non abbiamo perso nessun dato
> e, inoltre, non abbiamo avuto tempi di down. pero` le mie soluzioni non
> sono professionali, in quanto molto meno costose di 17.000euro...
> 
Mah... le remore che io ho nel caso del backup su ide sono essenzialmente
delle seguenti nature
 a) poca robustezza del supporto su cui viene effettuata la
    copia (mai provato a leggere un HD dopo che e' caduto in terra?)
 b) impossibilita' di collegare (a meno di non ricorrere a soluzioni
    poco pulite) un numero sufficiente di unita' distinte per poter
    implementare un ECC serio [simile al raid 5, per intenderci con
    chi non e' familiare con i codici a correzione di errore --- io,
    nel caso, preferirei diverse implementazioni, che sacrifichino
    sia le prestazioni che la capacita' "utile" in favore di recuperare
    dati contenenti piu' errori nel backup ... per intenderci usare
    dei codici 2 o 3 correttori, al posto del tradizionale 1-corrector]
 c) impossibilita' di effettuare operazioni in automatico e/o
    unattended.

Questo detto, e' certo vero che i dischi ide sono in questi casi
 "good value for money" (e costano poco).

Ciao,
 lg



> ciao,
> andrea
> 
> -- 
> Sadly, database people don't seem to have any understanding of good taste,
> and various OS people end up usually just saying "Yes, Mr Oracle, I'll
> open up any orifice I have for your pleasure".
>   -- Linus Torvalds http://www.uwsg.iu.edu/hypermail/linux/kernel/0205.1/0734.html

--