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Installazione Apache 1.3.19 su RedHat7.0 patchata

marco ghidinelli marcogh a linux.it
Mer 28 Mar 2001 13:23:47 UTC
On Tue, Mar 27, 2001 at 06:49:04PM +0200, Federico Feroldi wrote:
> 
> At 17.52 27/03/01 +0200, you wrote:
> 
> >Il punto e' che i vari *BSD sono kernel+distribuzione; GNU/Linux e' il sistema
> >  (con diverse distribuzioni), Linux il kernel.
> 
> gia', bel casino... :)
> ogni distribuzione ha le sue peculiarita' :)
> e non so la debian, ma la redhat ti da pure i sorgenti del kernel modificati :)

e i gcc sperimentali etc etc.
ma
linux != redhat && linux != debian 

> la mia modesta esperienza come sistemista mi ha insegnato che spesso dove 
> c'e' "linux" c'e' casino... :) cosa che capita molto piu' raramente quando 
> vai a mettere le mani su solaris o *bsd...

pero' quando metti le mani su solaris ti viene da star male a vedere quanto 
e' stato fatto con il didietro.... 

sia come interfaccia utente (intendo tool di sistema: vi antidiluviani,
settaggi di tastiera mai completamente esatti...
la cosa che da' fastidio non e' l'usare il nvi rispetto al vim...
la cosa fastidiosa e' usare un nvi vecchio di 10 anni... o una sh di 7 anni
fa...), sia dal punto di vista del SO in se...

non esiste che un sistema che schianti con un

cat > schianta.sh
#!/bin/sh
./schianta &
^D

(provato IO con solaris 2.6)

l'unica cosa che salva solaris e' che ha la dannata proprieta' di girare su 
hw sun....

se la sun non facesse hw, probabilmente non ci sarebbe gia' piu'.

> forse per via del fatto che "linux" e' stato spinto un po' come lo unix per 
> i "non esperti" quindi spesso chi ci lavora ne sa poco o per lo meno crede 
> di saperne molto di piu' di quanto in effetti ne sa...

leggendo stavo per rispondere: io non mi considero un 'poco esperto'...
(ci stavo cascando.. :))

non sono comunque daccordo...
un sysadm e' un sysadm, indipendentemente che lavori con linux o con slowaris..
e' il metodo di affrontare i problemi che FA il sysadmin... non la sua
esperienza....

> forse il fatto che sia cosi' diffuso e che ci sia cosi' tanta 
> documentazione sotto forma di how-to (della serie ti dico quello che ti 
> serve per fare quello che devi fare ma se vuoi sapere perche' si fa cosi' 
> ti devi leggere un'altro pacco di robba) 

non mi sembra che la documentazione di linux sia portata in questa direzione..
anzi.. tutt'altro...
normalmente appare il primo capitolo 'quick n dirty' e poi nei successivi trovi 
la rava e la fava....

> >I ports sono comodi, ma non piu' comodi di apt e nemmeno piu' comodi di rpm...
> >  [rpm il programma, non rpm il formato]
>
> apt non l'ho mai usato, ma, almeno dalla mia esperienza i ports sono 
> moooolto meglio di rpm
> per esempio, rpm non si scarica le dipendenze

apt lo fa:
apt-get update
(comprensiva di una distribuzione di pacchetti di sicurezza aggiornata sempre
poche ore dopo la pubblicazione di un problema)

> e non mantiene un database 
> dei packages disponibili

apt lo fa.
e se vuoi installare un qualsiasi programma/servizio basta lanciare
apt-get install nome_del_servizio_o_del_pacchetto

per installare un pacchetto sorgente:
apt-get source nomepacchetto
(e questo tira giu' di un pacchetto il sorgente originale, e tutte le patch
applicate al pacchetto dal mantainer del pacchetto.)



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