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R: Linux proxy su adsl

Luca Giuzzi giuzzi a dmf.bs.unicatt.it
Ven 15 Giu 2001 20:19:07 UTC
On Fri, Jun 15, 2001 at 08:29:41PM +0200, Marco Baiguera wrote:
> 
> >
> > direi che avete mancato clamorosamente tutti il punto:
> > un router adsl ha una simpatica presa a cui si connette il cavo
> > adsl...
> >
> su questo non cè dubbio...  Ha anche un simpatica presa di rete con
> protocollo Tcp/Ip su Ethernet (non richiede pppoe su linux) i modem (bridge)
> invece usano il proto PPP su Ethernet
> Dalla "borchia" adsl invece esce un protocollo PPP over Atm o PPP over
> Ethernet tra i quali mi sfugge la differenza (che ha a che fare con la
> configurazione del canale atm) anche se qualcuno (it.tlc.telefonia.adsl)
> dice che PPPoAtm sia più veloce....
> 
PPPOE serve essenzialmente a consentire la negoziazione del link (via LCP)
 e l'autorizzazione via pap/chap. E' logico che se si ha un router, tutti
 questi dettagli siano gestiti da quello e che l'uscita verso la LAN sia
 una semplice ethernet.

ATM e Ethernet in questo caso non sono il formato fisico del mezzo
 quanto il tipo di pacchetti che vengono trasmessi sul doppino.
ATM prevede il supporto per il QoS (Quality of Service) come obbligatorio;
 ethernet no... questo detto, e considerate alcune differenze nei formati
 dei pacchetti  (i pacchetti ATM sono molto corti, 128 bytes; il routing
 e' gestito in modo diverso), non credo che per una adsl ci siano 
 differenze di prestazioni... non e' il protocollo il collo di bottiglia!

> > no.. non mi sembra che sia cosi'... il router adsl funziona con
> > ppp-over-ethernet... e ha un indirizzo privato (normalmente 10.0.0.128)
> > e quando ci si connette a internet prende l'indirizzo pubblico e lo passa
> > al pppoe che gira sulla macchina linux.
> >

Mmh... questo mi pare abbastanza strano... intendo dire: che il router abbia
 ANCHE un indirizzo privato mi sta bene, ma che "passi" l'indirizzo
 pubblico ad una macchina interna non ha tanto senso: questo ripugna la
 natura di IP (e pure di TCP). E' possible pero' che il router utilizzi
 un protocollo stile DHCP per assegnare un IP alla macchina interna e lui
 stesso si tenga un indirizzo "privato relativamente il provider".
 Un disegnino per chiarire le idee


[Macchina interna]  X
 (con ip pubblico)
      ^
      |
      | connessione ppp col router adsl
      |
  router adsl      Y
 (con ip privato per il fornitore)
     ^
     |
     |
     | connessione ppp col provider
     |
 provider (con tabella di routing che dire che per raggiungere il
             pc X deve passare per l'indirizzo Y, anche se Y non pare
             proprio correlato)

Questo e' possibile, ma l'IP del router deve essere unico fra tutti
 quelli gestiti da un determinato provider.

> Credo che pppoe non sia necessario, con un router. Confermate?
> 
Credo proprio di no... ora, qualcuno ha intenzione di portare adsl
 pure in provincia o devo proprio traslocare a Brescia?? :))

Ciao,
 lg
-- 



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