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R: estate & temperature

Manfred Caruso manfred a numerica.it
Mer 4 Lug 2001 13:03:30 UTC
At 10.07 04/07/2001 +0200, you wrote:

>Io metterei il condizionatore, non per la cpu ma per rinfrescarti !!!
>Non penso proprio che 41° o 55° o 60° facciano differenza.
>Le "Thermal Specification" per il pentium-II
>(http://www.intel.com/design/PentiumII/specupdt/24333743.pdf)
>riportano condizioni di lavoro normali fino a 75°.

Ho un simpatico aneddoto da riportarvi:
Sabato pomeriggio stavo installando tutto felice, il nuovo processore 
(Athlon 1.3Ghz) su una piastra madre altrettanto nuova (Asus).
Ho acceso il tutto, controllato i settaggi del bios, e al boot successivo, 
dopo una assenza di pochi minuti dalla stanza del pc, mi accorgo che nella 
stanza c'era un gradevole aroma balsamico di plastica bruciata e che dal pc 
usciva un filo di fumo.
Naturalmente ho spento tutto strappando il cavo dell' alimentazione dalla 
presa :).
L'analisi dei danni:
- Processore fritto
- Motherboard Asus fusa

Che cosa non e' andato?
Semplice, la ventola ha smesso di funzionare perche' nel montaggio non mi 
ero accorto che un flat di uno dei dischi premeva contro le pale, 
impedendogli di girare.
Fermandosi, il calore ha fuso i gancetti di plastica del socket che tengono 
le clip metalliche della ventola, la quale, cadendo ha fatto questo 
disastro (sono sfigato, lo so :))))
Quindi non sottovalutate l'aereazione del pc, le ventole non sono mai 
abbastanza, soprattutto con l'ultima generazione di processori "barbecue" :)
Inoltre e' meglio abilitare tutti gli allarmi di temperatura e tensione nel 
bios, probabilmente avrei evitato un arrosto di cpu.


BeRToZ
P.S.(OT): ho fatto le foto del danno, a breve le piazzero' sul mio sito





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