linux user group brescia

Vedo che i nostri punti di vista sono abbastanza divergenti ma 
 1. il kernel e' sempre partito con 2Mb di RAM... anche un 2.0 ridotto
   all'osso funziona e, se si riesce a fare stare tutto in zimage, c'e'
   una speranza pure per un 2.2
 2. il discorso distribuzioni va affrontato con serenita' e obiettivita':
  dubito che tu sia stato in grado di passare da un sistema basato su
  a.out ad uno ELF senza fare un reboot. Ancora peggio e' il caso in cui
  si fa una upgrade della libc senza cambiare il formato binario: tutto
  continua a funzionare, ma sinche' tutti i programmi che avevano aperto
  la vecchia libreria non sono terminati, lo spazio disco non e' reclamato
  [e init e' uno di questi programmi, come pure getty]. Attento a non avere
  qualche Gb sprecato nella tua root partition
 3. debian e' stabile (ma nella stabile i pacchetti sono solitamente datati)
  ed e' MOLTO amichevole... sin troppo! Io ho imparato a diffidare di
  queste persone...
 4. i drivers: e' vero, di ext1 pochi hanno sentito la mancanza, la
 funzionalita' del formato binario Java e' stata riassorbita nel Misc,
 i dischi Xt sono ancora supportati (con buona pace di av) e il problema
 di NTFS era la mancanza di un mantainer che non ricevesse lettere minatorie
 dagli avvocati di m$; oso aggiungere che iBCS sarebbe stato maturo per la
 inclusione nel kernel ma non se ne e' piu' avvertita la necessita';
 i cambiamenti che minano la funzionalita' di drivers non GPL sono
 SEMPRE BENVENUTI nel kernel.
 
BTW: il miglior sistema di gestione pacchetti e' sicuramente pax:
 controllo diretto sui singoli files, lazy dependencies, installazione
 fire-and-forget e, non  ultimo, aggiornamento automatico dei files
 di configurazione. Provare per credere!!

Ciao,
 lg