linux user group brescia

>> [...] m'era
>>sembrato che per effettuare un porting abbastanza "pain-less" bastasse
>>ricodificare quel paio di migliaia di statement Applesoft [...]
> Piuttosto che portarlo pari pari, si farebbe prima a scrivere un emulatore
> 6502... e infatti ce ne sono vari; confesso che di tanto in tanto sono
> tentato di aggiungerne uno anch'io :-)

 E se invece di scrivere l'emulatore (che c'è già... e prima o poi lo
installo) ci caricassi "semplicemente" sopra i sources Applesoft ?
 Dico "semplicemente" perchè faccio fatica ad immaginare come riuscire a
caricare sul PC/Linux/(em)Apple][ (con FDC da 3,5 o CD) il floppy di A.n.C.
(da fdc 5,25): oramai gli FDC da 5,25 sono rarità da museo: forse mi
conviene andare in pellegrinaggio a Pisa.  ;-)))
(a meno che "qualcuno" non renda disponibile la cosa via "file").  ;-)))

 Ah... simpatico il trucchetto della VTOC "ricorsiva" sui floppy
Apple][  ;-))))
(anche se CIA, a suo tempo, non si lasciò ingannare)  ];-)

>>(ovviamente SE l'originale era stato scritto bene ed in modo modulare...
>>ma di questo NON ho dubbi).  ;-))))))
> Basic Applesoft con i numeri di riga e strizzato per farcelo stare...
prova
> a immaginarti il sorgente! (lo sto recuperando dai dischi originali
proprio
> in questo periodo).

 ARGhhh... non dirmi questo, Maestro... mi fai cadere un mitilo.  ;-)))

>> dici che ponendo i sources (Applesoft o MS Basic) di A.n.C. sotto
>>GPL non lo si trova un pazzo [...]
> Non mi sono spiegato bene... so come farlo con poco lavoro, e ho anche
> scritto un prototipo di meccanismo in Perl, ma penso che non ne valga la
> pena, ne' per me ne' per i giocatori: preferisco fare qualcosa di nuovo
> piuttosto che ripetere sempre le stesse cose.

 Come "non vale la pena" ?!?... a parte che (A) A.n.C. è un pezzo di STORIA
e non del semplice soft, (B) per noi bresciani entra in gioco anche il
campanilismo... e (C) è vero che è "fortemente nazionalizzato" (ci mancavano
solo le battute in dialetto ed eravamo a posto) ma una certa audience,
almeno su scala nazionale, l'avrà anche avuta no ?  infine (D) forse il
"pazzo" di cui sopra, invece di convertirlo per Linux, servirebbe per
convertirlo in inglese... così avremmo A.n.C. World Wide.  ;-)

 Ci sono delle cose che non tramontano mai: una di queste è A.n.C. (l'altra
è "The Hitchhicker's Guide to the Galaxy" della Infocom).

 Ah... per la "bestemmia" che hai scritto là sopra (A) stai punito e (B)
devi scrivere un porting di A.n.C. sfruttando il motore grafico di Unreal,
con suono Dolby surround e 40 FPS minimi.  ];-))))
(il tutto, ovviamente, per Linux).  ;-)

> E poi come artista non accetterei mai che qualcuno metta le mani nelle mie
> opere :-)

 ;-)

>> Anche tu convinto che Java e JavaScript ci seppeliranno ?
> Alt! Java a JavaScript sono *completamente* diversi, il nome JavaScript e'
> puramente pubblicitario!

 Come si vede, eh, che non sono un programmatore: non avendoci mai avuto
veramente a che fare (a parte sporadici contatti, più che altro qualche
modifica, con JavaScript) pensavo che Java fosse la "versione compilata"
(diciamo quella "seria" e più completa) di JavaScript.

> Personalmente trovo Java burocratico, cattedratico
> e antipatico, e tra l'altro non mi sembra che offra vantaggi significativi
> in rapporto ai costi non indifferenti (in tempo, memoria e soprattutto
> impegno del programmatore); il linguaggio ha anche dei punti interessanti,
> pur con la mancanza della eval, ma le librerie sono quanto di piu' barocco
> abbia mai incontrato.

 Tutti ottimi motivi per non andarci a buttare del tempo. :-)

> JavaScript e' pratico, flessibile e simpatico, ma e' limitato all'uso come
> linguaggio di scripting all'interno delle pagine Web.

 Vabbè... diciamo che "fuori dalle pagine Web" c'è solo l'imbarazzo della
scelta.  ;-)

     Bye
     Sky