linux user group brescia

nota molto personale: i radicali hanno perso il muso nei confronti di
comunità web (faccenda spamming), è mia impressione che stiano solo cercando
di recuperarla, quindi: parole, parole, parole, parole ... :-)

senza pretese
AleSsio

-----Messaggio originale-----
Da: owner-lug a lugbs.linux.it [mailto:owner-lug a lugbs.linux.it]Per conto
di Maurizio Paolini
Inviato: giovedì 16 novembre 2000 18.35
A: carlo a linux.it; lug a lugbs.linux.it
Oggetto: Re: Radicali e software libero



Ecco il mio piccolo contributo:

(ho iniziato il post con un reply a una mail che pensavo provenisse
dalla ml "lug", mi sono accorto poi che cosi' non era, ma penso non
sia sbagliato estendere la discussione...)

Si parla di una petizione organizzata dal partito radicale contro i
brevetti sul software.  L'argomento e' estremamente caldo, anche se
io personalmente non sono a conoscenza dei dettagli.

Ci ho pensato a lungo prima di "firmare" la petizione: sicuramente il
partito radicale non mi sta simpatico, soprattutto dopo la faccenda
dello spamming, ma tante', qui si tratta di appoggiare una azione
estremamente importante, e che si tratti del partito radicale piuttosto
che un altro mi sembra secondario.

Il rischio semmai e' che si "politicizzi" il tutto con il rischio di
identificare poi chi e' contrario ai brevetti sul software a particolari
etichette politiche :-(

Tra l'altro questo e' un rischio anche per il "free software", che
purtroppo viene a volte correlato ad ideologie di "sinistra"...

mp