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Linux, Microsoft e la Sicurezza

Michele Bonera morrison a altavista.net
Mer 13 Ott 1999 11:50:50 UTC
Luciano Ghezzi wrote:

> ho avuto la fortuna di lavorare con altri sistemi (e prima di potervi
> mettere le mani
> ero un FAN di Microsoft e guardavo quello che sfornava ad occhi aperti).

Sperando che il tuo messaggio ed il mio reply non generino flames, 
volevo portare la mia esperienza, come "sistemista" (lo metto tra 
virgolette perchè non so mai come definire il mio lavoro).

Dopo la fase hobbystica, iniziata col mitico Vic20 e culminata su
Amiga, sono stato "iniziato" al pc su sistemi operativi microsoft 
(dal Windows 3.0 in poi), e da lì in poi, la mia vita lavorativa
è sempre stata incentrata su Microsoft (WfW, 95, NT ecc.), a parte la
parentesi novell (la "gloriosa" 3.12)....

I frequenti inpastamenti del sistema, l'irregolarità di funzionamento,
e altri motivi, mi hanno spinto a guardare fuori dalla finestra :)),
dove ho notato la presenza di un pinguino: la cosa che più mi ha
colpito è stata la filosofia dell'open source e della GPL. 

Alla fine mi sono procurato una distribuzione, o meglio, tutte quelle
che ho trovato, ed ho cominciato il calvario (eh si, è stato un
calvario, non ci capivo niente, e forse anche meno)

Certo, ero abituato ad una interfaccia che faceva tutto, bastava
compilare due caselle per far funzionare, non sapevo mai come, il
programma. Traendo delle conclusioni, non ho mai saputo niente di cosa
avvenisse "sotto" quelle belle finestrine di configurazione... e,
senza rendermene conto, configuravo dei programmi senza in realtà
sapere bene cosa stessi facendo...

Questo si traduceva nel fatto che quando qualcosa non funzionava, non 
avevo la minima idea di come risolvere il problema e di solito
reinstallavo tutto.... ;)

Ora sto imparando ad utilizzare Linux, e, vi confido che quando c'è da
configurare qualcosa, il sangue te lo fa sputare, alla grande !!!
L'approccio, che con NT può essere "mi butto direttamente nella conf.",
è completamente diverso: prima ti leggi ben bene la manualistica, per
altro ottima ed articolata, poi ti lanci nella configurazione. La cosa
più importante è che SAI ESATTAMENTE COSA STAI FACENDO !!!

Insomma, NT è un po' un sistema per pigri, per chi vuole trovare la
pappa pronta senza cucinarla... Linux è per chi ha voglia
di conoscere a fondo come funziona un sistema, ed anche per chi,
è un po' masochista.... :))))

Con questo non voglio dire che chi usa NT non sia capace di far 
niente, anzi !!!! Ci sono persone (come alcune persone che conosco
e che sono linkate alla ml... ogni rif. è puramente casuale...)
che conoscono quei milioni di righe di codice molto bene... Dico
solo che molti sistemisti NT, così come facevo io, si adagiano, 
non preoccupandosi di imparare anche la parte teorica di ciò che 
stanno facendo, con tutto ciò che ne deriva...

Un ultima cosa: Linux non è solo un sistema operativo. Linux è anche
una cena, in una trattoria fuori Brescia dove 25 pazzi si divertono
un mondo a parlare delle loro creature informatiche, Linux è anche
un incontro gratuito all'università dove i pezzi di un improbabile
puzzle vengono assemblati al momento con risultati più che buoni,
Linux è una birrata, dove dei "volontari" :)))  utilizzano parte
del loro tempo senza essere retribuiti, per fare qualcosa di utile,
Linux è una stranissima forma di anarchia, formata da individui coscienti,
Linux è, come hanno detto in molti, un fenomeno sociale, qualcosa che
è molto più importante di un Kernel o di un Driver... per me Linux è
anche qualcosa in cui credere, per fare di questo pianeta, o della parte
"virtuale di esso", un posto un po' meno schifoso... :) 

Byezzz
-- 
michele bonera aka /\/\orrison  ICQ:28068358
Linux: per l'uomo che non deve resettare mai

P.s. Scusate, ieri ho mangiato pesante.... :)



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