linux user group brescia

Una nota: quasi tutte le piastre madri recenti (con meno di due anni di vita)
vengono distribuite con una copia del manuale su CD in formato .pdf (o,
 ahime .doc), per cui non c'e' bisongno di fare scansione/conversione/etc.
Quando il produttore e' noto, d'altro canto, risulta spesso possibile trovare
 informazioni sulla sua webpage...
...ora, se fosse possibile rintracciare il manuale di quella piastra AT per
 286, pero'... :))

Riguardo il supporto linux infine:
 solitamente NON ci sono problemi con piastre madri recenti e che obbediscono
 agli standard (i vecchi server CompaQ non fanno testo, ma del lavoro e'
 stato fatto anche su di essi). Alcuni drivers per l'UDMA non sono inclusi
 nel kernel standard ma solo nello sperimentale e/o come patches...
 stesso discorso per l'USB.
 Rimane il problema winmodems/schede audio integrate che non sempre vengono
 gestite o vengono gestite solo in emulazione SB8bit... questa e' una faccenda
 spinosa e mi chiedo (e chiedo ai produttori di hw in particolare):
  ma che necessita' c'e' di tornare indietro a fabbricare periferiche 
  integrate su piastra madre?? [Nota: lo standard VL-bus prevedeva la
  possibilita' della piastra a 50Mhz ma in quel caso tutte le periferiche sul
  local bus dovevano essere integrate (a 40Mhz si poteva usare uno slot esterno
  e a 33 sino a 3 se `well behaved') ... PCI non ha di questi problemi 
  (non dovrebbe avere di questi problemi!)...)

Ciao,
 lg