linux user group brescia

Colgo l'occasione di invitare tutti in Cattolica sabato mattina per il CD
Day (proposto da Paolini).
Inoltre vorrei proporre un ritrovo per il mercoledì 31/03 (presso una
birreria e/o pizzeria da definire), per iniziare a discutere dei progetti in
corso direttamente in prima persona.

Vorrei inoltre ringraziare Enrico Colombini (anche se non sono d'accordo con
lui per quanto riguarda la difficoltà di introdurre Linux in una scuola
superiore) perché ha lanciato proposte concrete per quanto riguarda il primo
"Linux Day".

Su tale argomento, ho raccolto qualche idea/suggerimento/critica in una
proposta di progetto, che potrà essere discussa.

- Obiettivo del progetto
Realizzare una serie di incontri periodici (“Linux Days”) per promuovere
Linux e le attività del LUG.
In particolare si vuole realizzare una “tavola rotonda” di riferimento in
particolare per la realtà locale (provincia di Brescia), con lo scopo di
scambiarsi esperienze/pareri/critiche sul mondo Linux.

- Target
I seminari sono principalmente indirizzati ai principianti di Linux, ai
semplici curiosi che hanno sentito parlare di Linux, magari l’hanno visto
una volta, ma che comunque vogliono approfondire l’argomento.
Verranno tenuti in considerazione (con temi specifici, eventualmente in
incontri successivi) anche gli utenti "evoluti", gli insegnanti e i
professionisti.

- Struttura
Gli incontri sono suddivisi in varie giornate, caratterizzate da un tema
pilota e da ulteriori contributi.
Gli incontri si terranno in luoghi attrezzati per seminari e si svolgeranno
il venerdì pomeriggio o il sabato mattina (compatibilmente con la
disponibilità di un ambiente adatto all’incontro).
Gli incontri sono liberi a tutti (anche se una pre-iscrizione è gradita, per
ragioni organizzative), senza fini di lucro e senza sponsorizzazioni (gli
eventi sono organizzati dal LUG, non dall’Università e non dall’azienda XY).
Bisogna stabilire la modalità per diffondere la notizia (...)

- Temi trattati
Per il primo seminario il tema proposto è “Perché Linux?”
Seguiranno i temi: “Linux nell’insegnamento”, … ?

- Raccolta dei "contributi"
In questo caso il modello IPISA mi sembra molto azzeccato: si potrebbe
iniziare a pubblicizzare il convegno (utilizzando il web in modo opportuno
ed altre occasioni) e nel contempo accettare proposte per interventi e
testimonianze (che saranno poi vagliati dal Comitato Organizzatore).
Per non scendere troppo nel tecnico (visto il target), bisognerebbe dare un
giusto peso agli esempi, alle soluzioni e alle testimonianze.

- Costi
I seminari sono completamente no-profit.
Su ordinazione è possibile acquistare i CD del LUG (a 3000 L. l’uno, per
coprire i costi di masterizzazione, acquisto CD e realizzazione copertina)
e/o la maglietta del LUG (a 4000 L. l’una).
Si propone la realizzazione di un CD easy-to-use basato su RH6.0, con KDE
1.1, GNOME 1.0, documentazione HTML e PDF e versione Live della
distribuzione in formato ridotto da utilizzare su partizione FAT 16/32.

- Primo seminario
Per il primo seminario il giorno proposto è venerdì 11 giugno dalle 14:00
alle 18:00, presso l’Università di Brescia (Facoltà di Ingegneria), in un’
aula da definire (con un centinaio di posti disponibili).

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La scaletta del primo seminario, potrebbe essere qualcosa del genere:

Linux: fenomeno tecnologico, sociale e filosofico
Per aprire il seminario (cos’è Linux, l’OpenSource, la diffusione di
Linux, …)

Perché Linux in casa?
Come utilizzare Linux a casa, per la grafica (GIMP, …, citare effetti
speciali Titanic), per navigare (e usare la posta elettronica), per giocare
(Quake III, …)

Perché Linux sul lavoro?
Linux per l’Office automation, come word processor (LaTeX o soluzioni e
commerciali, tipo Corel, StarOffice e Applix)
Linux nella progettazione, con programmi professionali a costo zero (es.
SPICE).
Linux per programmare, con gcc, emacs, compilatori ed editor di ogni tipo.
Ambienti RAD disponibili (es Visual TCL).

Perché Linux in Università?
Linux per l’insegnamento.

Perché Linux in azienda?
Linux come server “tuttofare”, soluzioni specializzare (tanti server) e
soluzioni centralizzare.
Linux come “collante” di reti eterogenee.

PS: Ogni sezione specifica potrà essere accompagnata da esempi ed esperienze
reali.

Come scegliere?
Le distribuzioni, le interfacce grafiche con esempi.
La documentazione, alcuni testi introduttivi.
Il mercato del sw per Linux.

Cosa manca ancora?
I "punti deboli" di Linux o quello che potrebbe servire per renderlo più
appetibile.

Il futuro di Linux
Tra e nuove caratteristiche del kernel e quelle che devono essere ancora
implementate
Nuovi sw per Linux (quello che bolle in pentola).

Dibattito.