linux user group brescia

Raccogliendo un po' di opinioni/commenti/suggerimenti (che finalmente
arrivano in quantità :-), ho raccolto una serie di punti.

- Definizione del giorno e della durata
Direi che sulla durata (solo mezza giornata) sono un po' tutti d'accordo,
visto che il tempo a disposizione è limitato.
Per il giorno, c'è chi vuole il sabato e chi vuole un giorno della
settimana.
Secondo me il venerdì pomeriggio accontenta entrambi, pur penalizzando chi
lavora.
D'altra parte ha vantaggio di lasciare a disposizione un'aula in Università
(più difficile da ottenere per il sabato) e permette poi di andare avanti ad
oltranza durante la cena :-))
Per il periodo, direi che dopo metà giugno diventa completamente inutile
(vacanze per molti fortunelli...), prima ovviamente è improponibile per i
vari aspetti organizzativi.
Rinviare tutto a dopo le vacanze potrebbe essere peggio, visto che poi
potrebbe passare la voglia :-))

- Definizione dei "target" dei partecipanti
Una volta catalogati i potenziali partecipanti in linuxisti, utenti
"evoluti" o "esigenti", insegnanti, professionisti e semplici curiosi, direi
che il nostro target di riferimento (almeno per questa prima edizione)
devono essere gli utenti e i curiosi (con un occhio anche agli altri).

- Collocazione di Linux
Sul perché trattare proprio Linux, mi sembra ovvio, visto che siamo un LUG
;-)
Su cosa trattare di Linux direi di partire dall'OpenSource, ma senza
escludere a priori sw non OS.
Sulla possibilità di rendere il convegno una "finestra" sui sistemi
alternativi (un po' sullo stile di IPISA), non saprei cosa commentare...
Secondo me Linux è un sistema alternativo, eventualmente si potrebbero
citare altri esempi...

- Modalità del "Linux Day"
Direi che deve essere libero a tutti (nè su invito, nè a pagamento), no
profit e senza sponsorizzazioni (a meno che la cosa non porti ovvi vantaggi
a tutti, tipo CD o magliette gratis).
Non è ovvio come diffondere la notizia (al di là degli annunci nelle
bacheche delle Università, sui newsgroup e via voce :-)

- Raccolta dei "contributi"
In questo caso il modello IPISA mi sembra molto azzeccato: si potrebbe
iniziare a pubblicizzare il convegno (usando anche il web in modo opportuno)
e nel contempo accettare proposte per interventi e testimonianze (che
saranno poi vagliati dal Comitato Organizzatore).
Per non scendere troppo nel tecnico (visto il target), bisognerebbe dare un
giusto peso agli esempi, alle soluzioni e alle testimonianze.
Per esempio, nella parte "perché Linux per la casa" (rispetto alla prima
scaletta che ho proposto) ci potrebbero essere alcuni esempi di come usare
Linux per la grafica, la musica, scrivere, ...

- Definizione del Comitato Organizzatore
A questo punto urge definire i "responsabili" per il seminario. Inizialmente
pensavo di definire le persone ad una cena o pranzo (magari ad una grigliata
nel campo di Morrison...).
Visto che il tempo ci è tiranno, si potrebbe iniziare già da adesso a
definire un po' di responsabilità.


Ciao
Andrea Mauro