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[LugBS] Disco corrotto a causa di MySql

Rimon Soliman rimon.soliman a gmail.com
Lun 19 Gen 2015 11:59:19 UTC
Ciao a tutti,
vi scrivo per sottoporvi una questione che mi sta creando non pochi problemi.

Ho un sistema basato su Debian che passa la sua vita a non fare altro
che leggere i dati che gli arrivano attraverso la rete (attraverso un
demone in ascolto su socket) e a fare INSERT e UPDATE di una specifica
tabella di un database mysql. Questo avviene con una frequenza che
arriva ad una volta al secondo 24h su 24.

Dopo 15-20 giorni di attività, a volte un mese, il disco si corrompe e
l'accesso ai file dati di mysql diventa impossibile. Di fatto sembra
corrotto solo in quel punto perchè il resto del SO funziona
correttamente e, ricreando la cartella mysql da un'altra parte il
sistema riprende a funzionare. Un check del disco mostra errori di
inode e non si riesce a cancellare e rifare la tabella delle
partizioni o semplicemente a formattare la partizione esistente.

Ho utilizzato 3 dischi SSD e uno HDD ottenendo sempre lo stesso
tragico risultato. Sembra quasi che, scusate la mancanza di
raffinatezza, il disco si rompa perchè si insiste troppo in un punto
specifico scrivendo sempre sullo stesso file.

Può davvero essere questa la causa? Esiste un modo intelligente di
gestire una scrittura frequente dello stesso file attraverso una cache
o qualcosa di simile?

Intanto ho girato intorno al problema con uno script che ferma mysql
rinomina la cartella dati con un nome di backup tipo mysql_2014_01_19
e poi la copia per intero di nuovo in mysql e fa ripartire il
servizio, costringendo così il disco a scriverla da "un'altra parte".
Eseguendolo settimanalmente funziona, ma è una soluzione che speravo
di evitare, mi sembra estremamente sporca.

Grazie a tutti

-- 
Rimon Soliman



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