linux user group brescia

Bella sintesi Gelma... mi hai anche insegnato un vocabolo nuovo:
smargiasso. Ne ignoravo completamente l'esistenza :-D

Mi è dispiaciuto da morire non poter venire, ma come potrete capire
tutti quanti, non è il caso di uscire di casa con una bronchite in via
di guarigione dopo 5 giorni di antibiotici :)

Cmq prometto che, salvo imprevisti, il prossimo anno al mio banchetto,
che sarà allestito, sarò presente pure io! ;-)

Ma ci sono state pure quest'anno le interviste folli di Bonera? :-D

Un saluto a tutti...


-Dié-


Il giorno lun, 24/10/2011 alle 17.17 +0200, Andrea Gelmini ha scritto:
> Buongiorno a tutti,
>    provo a tracciare un brevissimo resoconto del Linux Day bresciano,
> e perché richiesto da diversi, e perché mi pare doveroso ringraziare
> tutti coloro che hanno profuso tempo e risorse nella giornata di
> sabato.
>    Mi sforzo di non dimenticare nessuno, anche se farò sicuramente
> qualche casino, soprattutto con i nomi:
> 
> * TeleTutto: che ci ha dedicato un servizio: http://goo.gl/OXp6e
> * Carmine de Rosa dello HCSSLUG (LUG dell'Università di Salerno):
> grazie per l'invito al talk congiunto tra Brescia e Torino (Roberto
> Guido) relativamente alla LugMap. Ovviamente in videoconferenza. E'
> stato un piacere. Spero possa essere un apripista per future
> "contaminazioni" tra tutti i Linux Day;
> * Roberto Guido (Torino): perché si sbatte un casino, perché senza il
> suo sbattimento avremmo avuto un Linux Day nazionale piu' triste,
> perché io dico e lui fa;
> * Fausto Picchi (LugMan): perché il primo pensiero che ha avuto,
> quando gli è stata offerta la possibilita' di portare velocemente le
> richieste di patrocinio alla regione Lombardia, è stato quello di
> contattare i Lug lombardi e offrire loro la stessa opportunita';
> * Mathesis Brescia ( http://noidimathesis.it ): che ogni anno ci offre
> la possibilita' di avere esoneri e attestati per i docenti;
> * ITIS Castelli di Brescia: come sempre non solo ci hanno ospitato ma,
> tutte le persone coinvolte, dagli assistenti di laboratorio, alle
> donne delle pulizie, ai professori, fin su al Presindetissimo, ci
> hanno accolto e offerto grande disponibilita'. Mi preme un
> ringraziamento speciale al professor Alessandro Bugatti;
> * Nicolò Cristini: il quale si è preoccupato di tutto il networking
> durante l'evento, recandosi nella struttura nei giorni precedenti per
> sistemare il tutto;
> * Luisa Ravelli: perché ha preparato locandine e CD, e si è smazzata
> tutta la comunicazione;
> * I docenti pervenuti all'incontro mattutino: sappiamo quanto sia
> importante il tempo delle persone. Venire a questo genere di incontri
> senza alcun incentivo, è un bellissimo segno in senso opposto alla
> bistrattata scuola pubblica;
> * Andrea Occhi: che non c'era, ma si è smazzato lunghe discussioni
> sull'organizzazione;
> * Bruno: che malgrado il dentista è venuto a dare una mano;
> * Pier: che malgrado Bruno è venuto a dare una mano, portando
> parecchio hardware;
> * Giorgio Pasini: che ha portato tutto da casa, in completa autonomia;
> * Manfred Caruso: che l'anno scorso ha portato Arduino, quest'anno la
> figlia... l'anno prossimo?
> * Michele Bonera: che viene a fare lo smarigiasso informatico al
> tavolo dell'assistenza;
> * Antonello: che prende il giorno libero da scuola, per venire in
> un'altra scuola a far da relatore;
> * Francesco Abeni: che anche se non fa le slide, è un bravissimo relatore;
> * Giuseppe Dagani: che anche quando è rotto, viene a dare una mano;
> * Diego Monselice: che non c'era, ma aveva preparato il suo banchetto;
> * Giuseppe Rossi: anche se sappiamo che è un infiltrato;
> * tutti gli aiutanti che sono venuti per la prima volta, e non ho
> avuto modo di memorizzare il loro nome;
> * tutti quelli che ho dimenticato, che non potranno che perdonarmi...
> 
>   Alcune valutazioni spannometriche:
>   a) l'incontro della mattina con gli insegnanti ha offerto una
> significativa presenza di volti nuovi tra i docenti. Avendo ritardato
> quest'anno le comunicazioni alle scuole, abbiamo minato il numero di
> presenze totali, ma è anche vero che una presenza quantitativamente
> maggiore sarebbe stata difficile da gestire (siamo come postazioni che
> spazi);
>   b) l'incontro pomeridiano, aperto a tutti, ha offerto meno dell'anno
> scorso (siamo partiti tardi con l'organizzazione), e ha avuto un
> flusso minore di astanti (idem). Però, mentre l'anno scorso il grosso
> era rappresentato da chi voleva provare Linux per la prima volta,
> quest'anno si è tradotto in richieste di aiuto per risolvere
> problematiche non banali.
> 
> Al prossimo anno,
> Andrea Gelmini (328/7296628)