linux user group brescia

Ciao,
ho provato con un tool di data recovery che avevo qui (r-studio) per
windows, che fa l'assemblaggio dei RAID, e anche se non mi riconosce il
filesystem, analizzando i dati in hex editor si vede abbastanza chiaramente
che con un algoritmo standard raid5 i dati sono coerenti (le stringhe ascii
sono complete ecc).

la cosa che mi viene dubbiosa è SE il raid5 è stato effettivamente
costruito usando MDADM, o se invece non è stato usato qualcosa d'altro.

purtroppo io ho solo le immagini dei dischi, lo scatolotto infernale non
l'ho, il fatto che il filesystem sia XFS mi fa pensare che FORSE potrebbe
essere stato usato un sistema BSD, ma a quel punto non mi spiegherei
l'identificativo della partizione come Linux RAID.

c'è da dire che XFS essendo come signature proprio all'inizio inizio della
partizione, non so dove potrebbe eventualmente mdadm aver messo i
superblock.

Francesco

2011/12/18 Andrea Gelmini <andrea.gelmini a gmail.com>

> Il 15 dicembre 2011 21:41, Rampage Rmp <atomikramp a gmail.com> ha scritto:
> > e lo stesso vale per tutti e 3 i loop device
>
> Tu sei certo che fossero in raid, e in particolare in raid5?
> Il fatto che mdadm non trovi superblocks significa che abbiamo un
> problema a monte.
> L'intestazione XFS la vedi anche sulle altre partizioni?
> Sicuro che la configurazione non fosse magari un linear ignorante tra le
> stesse?
>
> Riesci ad accedere al firmware/sistema dell'affare, per capire cosa/come
> faceva?
>
> Ciao,
> Gelma
>
> n.b.: non stare ad impazzire con gli offset. Il modulo di loop
> supporta il partizionamento.
>
> --
> Info/Lamentele/Segnalazioni: andrea.gelmini a gmail.com
>
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