linux user group brescia

Luca Coianiz wrote:
> On Thu, 4 Feb 2010, Carlo Bertoldi wrote:
>> 2010/2/4 Matteo <gazzumatteo a gmail.com>:
>>> Ciao,
>>> � �sono iscritto alla lista da molto, vi leggo sempre e vi faccio i
>>> complimenti per la professionalita' e la disponibilita'.
>>> Faccio il sistemista e l'azienda per cui lavoro ha intenzione di 
>>> passare
>>> ad una soluzione server virtualizzata. Premetto che l'intera azienda
>>> utilizza Linux. Ubuntu e Debian.
>>> anche XenServer. Ma sono arrivato al punto di non capirci piu' nulla.
>>>
>>> Grazie,
>>> Matteo G.
>>>
>>
>> Io posso riportare la mia esperienza, pi� che positiva, con Xen.
>> L'installazione consiste
>> fondamentalmente in un kernel modificato per far girare l'hypervisor.
>> Una volta fatto il boot
>> ti configuri tutte le macchine virtuali partendo dalla creazione
>> dell'immagine. La difficolt� principale che avevo avuto � stato capire
>> come
>> configurare la rete per far comunicare le vm, ma alla fine ci sono 
>> riuscito.
>> Questa � un'ottima guida per iniziare: help.ubuntu.com/community/Xen
>> Ovviamente non sei obbligato ad usare ubuntu, n� un pacchetto 
>> precompilato.
>> Se hai bisogno di ulteriori delucidazioni, chiedi pure.
>
>  Ecco, infatti: non ho l'esperienza di Carlo (intendevo farne un pò, 
> nel mio piccolo, a casa) ma se dovessi metter le mani in ambito 
> lavorativo sulla virtualizzazione penserei per prima cosa a Xen (che 
> mi pareva molto orientato alle problematiche di produzione: 
> spostamento delle VM, ottimizzazione e tutto quanto) e poi, se 
> proprio, a VMware.
>
>  Io (se riuscirò ad installarlo senza problemi) lo farò girare sul 
> server di casa (Debian5/Xen), con 2 o 3 VM (sempre Debian)
> più o meno stabili (quella "di servizio", con mail e web, una con un 
> server OpenSim e probabilmente un'altra per i test), ma
> credo  che un'installazione simile non sia paragonabile a quanto farai 
> tu, Matteo, in azienda: diciamo  che una rapida
> occhiata ai docs, anni fa, mi hanno convinto a sperimentare in tal 
> senso: Xen è forse "eccessivo" per casa, ma  in ditta penso
> si esprima al meglio.
>
>     LC
Ti posso dire la mia avendo provato un po' tutto (xen e vmware).
VMware è un ottimo prodotto, molto valido, stabile, rock solid, e con 
molte feature.. e lo paghi VERAMENTE TANTO.
francamente te lo sconsiglio come piattaforma di startup perchè 
veramente ti sveni.. arrivi ad usare le funzionalità che offre solo in 
un ambiente molto complesso, altrimenti non ne vale la pena.

Xen: tutto molto figo, fa veramente tutto, hai l'hypervisor, la bash e 
da lì fai qualsiasi cosa a COSTO ZERO.
fai deploy di VM, virtual networking, VLAN tagging/trunking, live 
migration, clustering, failover, load balancing.. di ogni.. MA.. ti devi 
sbattere.
tra gli aspetti positivi c'è il fatto che sotto c'è linux, e non un OS 
proprietario, quindi hai maggiore compatibilità con l'hardware rispetto 
a vmware, che gira solo su hardware certificato (vedi controller raid ecc)

Citrix Xenserver
è la soluzione commerciale basata su Xen, è molto valido come prodotto, 
l'ho provato e usato in produzione, la versione 5.5 uscita non molto 
tempo fa ti offre gratuitamente un sacco di funzioni che ti permettono 
di costruire un'infrastruttura molto solida, ridondata ecc.
di fatto è Xen con un client grafico di gestione.
ti consiglio di provarlo, è veramente un ottimo prodotto.

l'unica differenza tangibile per un utente medio tra vmware e citrix 
xenserver che io ho potuto sperimentare è il memory timesharing, che è 
presente in vmware ma non mi pare sia presente in Xen (a meno che non 
l'abbiano aggiunto di recente, io ho usato una versione molto vecchia 
all'epoca).

lo so che dopo questa affermazione molti mi daranno addosso, però di 
fatto a meno di una infrastruttura particolarmente complessa, 
difficilmente avrai bisogno di tutto quello che offre vmware.
contando che vmware esxi, nella versione gratuita non fa nemmeno 
vmotion, non fa HA, non fa clustering..
cose che invece xen e citrix xenserver ti danno out of the box a costo zero.