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Alberto Botti alberto.botti a gmail.com
Dom 9 Dic 2007 16:00:59 UTC
Il giorno dom, 09/12/2007 alle 15.38 +0100, Nicolo' Cristini ha scritto:
> apt-proxy[1] , lo usiamo con (piu' o meno :) successo al circolab da quasi 
> un anno, purtroppo non e' piu' molto sviluppato

Confermo per apt-proxy... qua lo usiamo per tenere aggiornate parecchie
macchine e ha sempre funzionato bene. L'unica nota è che è scritto (se
non sbaglio) in Python e non è "leggerissimo". Per il resto si arrangia
lui a tenere in cache solo i pacchetti effettivamente scaricati e ad
eliminare quelli più vecchi.
Tieni presente che con una soluzione di questo genere devi riconfigurare
tutte le macchine per andare a scaricare da lui (si può rendere
"trasparente" con qualche regola di iptables, volendo).

Visto che ti serve per Ubuntu, c'è un howto su
https://help.ubuntu.com/community/AptProxy


> se vuoi qualcosa di piu'
> aggiornato c'e' apt-cacher[2] o apt-cacher-ng[3] (versione riscritta di
> apt-cacher in c++ ) entrambi sviluppati da sviluppatori debian.

Interessante, gli darò un'occhiata...




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