linux user group brescia

On Tue, Dec 12, 2006 at 10:21:38AM +0100, Luciano Lucini wrote:
> 
> -rw-rw-rw-  1 root root 5363414 Dec 12 10:14 /var/mail/spam
> 
> Non sempre (intendo in modo regolare ,cioè e può succedere tra due ore come
> tra tre giorni )poi diventa cosi :
> 
> -rw-rw----  1 root root 5363414 Dec 12 10:14 /var/mail/spam

Il permesso "normale" per una casella di e-mail e' "-rw-------" !
Probabilmente e' proprio procmail che cambia i permessi.  Spam o no
per il sistema si tratta comunque di una casella di e-mail.  Naturalmente
si puo' cercare di indagare per capire quale processo cambia i permessi,
ma questo puo' richiedere un po' di pazienza, e comunque quando lo hai 
trovato non hai risolto il problema.  Conviene piuttosto agire in modo
piu' corretto lasciando a 'procmail' il lavoro.

Suggerimenti te ne sono stati dati, ma noi non sappiamo esattamente
qual e' la tua configurazione, quindi e' difficile dare consigli.

Mi sembra di capire che tu hai "tanti" utenti e vuoi che le mail di spam
di ciascun utente finiscano in un file "globale".  Siccome dici che cerchi
la parola "spam" nelle mail presumo che ci sia un filtraggio con "spamassassin"
o qualcosa di simile; questo a che livello viene fatto?

> Vengono tolti i permessi a "tutti" pertanto significa visto che il
> proprietario e root e procmail non puo scriverci sopra significa che sta
> usando un altro utente perchè se fosse in esecuzione come root non avrebbe
> problemi a scriverci dentro, o sbaglio.

Come viene invocato "procmail"?  Nella configurazione standard procmail viene
automaticamente usato da sendmail per il delivery locale, e' il tuo caso?
Se e' cosi' le "ricette" contenute nel ".procmailrc" dell'utente vengono
eseguite con i permessi dell'utente, mentre le "ricette" in /etc/procmailrc
vengono eseguite con i permessi di root.

mp