linux user group brescia

On Mon, Sep 22, 2003 at 05:45:16PM +0200, Maurizio Paolini wrote:
> 
> 
> Non solo. Mi pare proprio che la configurazione di procmail permetta di
> redirigere la posta lecita ad un indirizzo di email esterno, che
> a quel punto puo' essere quello del provider che normalmente utilizzi
> da casa.
> 
Ho paura che il problema sia quello che la posta che si vuole filtrare
sia proprio quella "normalmente" indirizzata al provider domestico.
Con procmail/formail si puo' fare il giuoco che dici (ie: mandare
tutta la posta in entrata priva di un flag sulla macchina che deve
fare la scansione e poi rimettere in casella tutta quella scansionata e
lecita, ma questo -temo- richiederebbe un accesso shell (o comunque
una possibilita' di configurazione) che la maggior parte dei
providers abitualmente (*) non forniscono.


(*) Aggiungo anche un `ragionevolmente' in quanto c'e' il rischio
 concreto di creare
un mailloop se le cose non sono configurate correttamente. Teoricamente,
si potrebbero dare istruzioni chiare e ben definite da applicare
 di volta in volta, ma visti i problemi che annualmente incontro con
 i vari messaggi di "vacation" inavvertitamente lasciati attivi,
 inizio a pensare che certe cose sia meglio lasciarle `difficili'.

P.S.
 Propongo una campagna di stampa del tipo ".vacation nuoce gravemente
 alla salute (del system administrator)" con bei messaggini listati a
 lutto in fondo a tutti i servizi di webmail :)))

ciao,
 l

> Pero' e' strano che non ci sia gia un server pop3 in univ...
> 
> mp

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