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Houston, we have a problem...

DisKre Panza demokrito a tin.it
Mar 11 Nov 2003 21:16:37 UTC
Monday 10 November 2003 marco ghidinelli ha scritto :

  Diavolo,  mi sono  accorto  ora di  aver  ciccato clamorosamente  il
subject... pero` non e` male, come refuso, "jave"... :DDD

> un sistema puo' non partire in molti modi:

> 1) riesce  a caricare il kernel?  se ci riesce passi  come parametro
>    'root=/dev/nomedellapartizione' e dovrebbe bootare senza problema.

> 2) non  carica il kernel?  puoi cercare di  far partire un  disco di
>    boot passandogli il parametro 'boot=/dev/nomedellapartizione'

  Due  cose molto  interessanti  (anche  se per  te  scontate, per  me
assolutamente no... ok, non ho studiato,  lo so... di solito studio le
cose man mano che mi servono...  il tempo a disposizione e` quello che
e`, e  Linux -  per ora  - e`  solamente un  hobby molto  stimolante e
appagante)... ;)

> 3) non  riesce a accedere ai  file su disco neanche  in questo modo?
>    sicuro che pmagic non abbia semplicemente distrutto tutto?

  Eheheh... Diffidente sino in fondo, eh? ;)

  No. Innanzitutto, mi fido (quasi) ciecamente di PMagic perche' e` la
versione  8, non  e` "taroccato"  (originale, insomma),  e soprattutto
perche' l'ho gia` usato decine e decine di volte su questo picci`, che
se avesse  avuto qualche problema  tipo geometria dei dischi  (ecco il
perche' del  "quasi": una volta,  anni fa,  e` successo, pero`  non ho
perso nulla) si  sarebbe impiantato da quel di`. E,  in genere, lo uso
con soddisfazione da anni, dal lontano '96, mi pare...

  (nota  a margine:  nella Debian  3.0  (quella che  sto usando)  c'e`
parted di default: funziona? c'e` da  fidarsi? e` un po' che lo vorrei
provare, ma appunto: "chi lascia la strada vecchia per la nuova...")

  La  domanda   nasce  dal   fatto  che   tempo  fa   ho  incautamente
effettuato  una  operazione  simile,  e  me  la  sono  cavata  per  il
rotto  della  cuffia...  Ma  niente  distruzione  dati,  PMagic  aveva
operato correttamente. Quindi io NON ho ancora effettuato l'operazione
descritta (non  ho assolutamente fretta),  ma ho posto la  domanda per
"parararmi il culo" nel modo il piu` indolore possibile. (tra l'altro,
non sarei nemmeno riuscito a postarla, la domanda, se mi fossi trovato
in una simile condizione).

> il floppy  di boot  di qualsiasi distribuzione  dovrebbe funzionare:
> quasi tutti hanno una modalita' rescue.

  Sulla base della  tua e delle altre risposte, ho  tentato come prima
cosa Knoppix (quello  pubblicato recentemente da H&C):  nulla da fare,
non riesco a  farlo partire in modo  testo nemmeno a da`i,  mi parte a
una risoluzione  (credo 1024x768) che  il mio monitor non  supporta, e
non  c'e` verso  di fargliela  cambiare  (io, perlomeno,  non ci  sono
riuscito). Allora ho  provato con il CD di  installazione della Debian
3.0. 'ffettivamente  c'e` un'opzione "rescue",  che pero` si  limita a
dire quel che mi hai detto tu nei punti 1) e 2).

  Leggendo i  man di mkboot  e mkrescue,  non vedo nient'altro  che la
stessa cosa,  cioe` un floppy  di partenza che  si appoggia su  di una
root esistente...

  Allora la cosa inizia a farsi complessa:

  vi e  vim si  trovano nella  /usr/bin, che io  ho in  una partizione
separata  (cioe`, ho  la /usr  in  una partizione  separata). Vale  la
regola di  lanciare 'boot=/dev/nome'  'root=/dev/nome' 'usr=/dev/nome'
etc. etc. per ogni eventuale  mount-point non standard? Se si`, okkey,
problema risolto...

  Eppero`: possibile che  non ci sia un 'mini-sistema'  che, magari su
un pajo di floppy,  non crei in ram la struttura  necessaria e dia gli
strumenti minimi di amministrazione? E che  ci ho 384Mb di ram a fare?
Mi pare strano. Lo fa persino  il disco di ripristino di win98!... (il
che e` tutto  dire... ed e` cmq il miglior  disco di ripristino creato
da M$)

-- 
Cio` che ho scritto, ho scritto.




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