indirizzi eth
Luca Giuzzi
giuzzi a lugbs.linux.it
Mar 23 Dic 2003 14:02:35 UTC
On Tue, Dec 23, 2003 at 12:34:10PM +0100, Sergio Bevilacqua wrote:
>
> On Tue, 2003-12-23 at 12:12, Luca Giuzzi wrote:
>
> > Si'... nessun problema ...
> > /sbin/ip addr add 192.168.1.254 dev eth0
> >
>
> grazie mille!
> Se ho capito bene, in questo modo però non creo un alias, semplicemente,
> la scheda risponde a due indirizzi... è così?
>
Esatto... in questo modo non crei aliases...
> Così mi va benissimo. Ma se volessi proprio un dispositivo virtuale
> eth2? si potrebbe fare?
>
eth2 non e' un buon nome per un dispositivo virtuale :))
diciamo eth0:1 (virtuale 1 subordinato al fisico eth0)...
ifconfig eth0:1 indirizzo_ip
dovrebbe bastare
Una nota: se vuoi dare dei nomi alle interfaccie fisiche in dipendenza
del loro macadrress (cosa utile se tu hai due schede di rete in una
macchina, connesse su tronconi diversi, ed hai paura che ad un reboot
vengano riconosciute "nell'ordine sbagliato"), allora devi usare
nameif
ciao,
lg
> --
> Sergio Bevilacqua <chrome a yoda.ing.unibs.it>
> RLU #320908 - ICQ #171226212 - GPG http://yoda.ing.unibs.it/~sergio/pubkey
--
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