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lindows vs windows

Carlo Mor jenawork a iol.it
Dom 14 Dic 2003 22:49:24 UTC
On Sun, 2003-12-14 at 23:37, Luigi Fraccaroli @Lillinet wrote:
> > > Se volete giocare col computer a giochi nativi per windows la scelta
> > > migliore è quella di installare windows, se volete invece utilizzare
> linux
> > > la scelta migliore è quella di utilizzare una distribuzione linux che
> > possa
> > > essere definita tale, e il software scritto nativamente per linux.
> > > Poi ognuno la pensi come vuole :)
> 
> Mi spiace dissentire su una questione che mi trova nelle linee generali
> completamente d'accordo, ma...
> 
> Il fatto è che il "software scritto nativamente per linux" è ancora troppo
> poco e poco specialistico per non dovere 'scendere a patti' con emulatori et
> similia. Me lo dite dove trovate software gestionale, o tecnico, o
> addirittura per controllare strumenti e macchine!, scritto per Linux? Per
> non parlare delle versioni per Linux di programmi già esistenti per Windows:
> una chimera!...

Dissento in pieno. C'e' molto piu' software scritto per Linux/Unix che
non per windows, il problema e' che e' TROPPO specialitico, solitamente
in ambito scientifico. 
Prova a trovare uno qualsiasi dei tool che trovi sul SAL in windows.
Per quanto riguarda i gestionali, non sono nulla di complesso da
scrivere in postgres o mysql, e ne trovi a casse su freshmeat. C'e'
anche un softwarino tipo money che si chiama GNUCash e ti fa anche le
analisi di borsa...
I programmi gia' scritti non ci sono, perche' nessuno copra un prodotto
se puo' averne uno migliore gratis....

> (Se limitate lo sguardo ai videogiochi: scusate se non riesco a dissimulare
> una smorfia di compatimento).

Bhe, sono l'UNICA cosa che non ha un rimpiazzo
> 
> E' questo che critico alla comunità Linux: il computer "è uno strumento che
> deve funzionare" come qualsiasi altra macchina. Nessuno vi viene a chiedere
> come funziona un televisore quando lo comprate, né il dentista vi obbliga a
> studiare anatomia prima di trapanarvi, no? E allora, perché ostinarsi a
> pretendere che il comune utente si impadronisca del linguaggio e del sistema
> per poter usare Linux - invece di tentare di fornirgli (anche a pagamento,
> eresia!) un sistema già funzionante e intuitivo?
> 

Nein, piu' che ad un televisore, simbolo della totale idiozia umana, lo
paragonerei ad un tornio, o un trapano da dentista.
Se poi lo vuoi usare come televisore liberissimo di farlo, ma non
pretendere di metterti sullo stesso piano. 
Qualsiasi macchina va usata con cognizione di causa (ahime' anche un
televisore, ma i fatti pare che dimostrino che non lo e') altrimenti non
sìriesci a cavarne altro che porcherie

> Scusate lo sfogo, sono anni che sbatto la faccia contro linuxiani duri e
> puri che mi accusano di "volere la pappa pronta". Voglio vedere cosa fanno
> il giorno che l'elettricista, chiamato per sanare un black-out, gli dice che
> la pappa pronta non gliela dà e gli chiede di studiare la fisica dei
> condensatori prima di cambiargli il salvavita...
> 

Non e' questione di pappa pronta, ma di conspevolezza. Sei libero di
mettere le zampe sul tuo salvavita, ma se ti affidi completamente ad
altri, rischi che prima o poi ti tolgano la corrente perche' non hai
pagato i diritti sul TUO armadio dove lo tieni.

> Ri-scusate
> Frac
-- 
Carlo Mor <jenawork a iol.it>




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