linux user group brescia

Davide Arrigo wrote:

>Alle 21:47, venerdì 12 dicembre 2003, nelson a numerica.it ha scritto:
>..................
>  
>
>>Io aggiungerei che un ottimo editor per LaTeX sia LyX (www.lyx.org mi
>>pare) e che tra l'altro esiste un porting anche sotto win32. In pratica
>>funzica come quando si scrive con Word (Wat you qaualcosa ...boh non me
>>lo ricordo mai ;-)) e poi permette di vedersi sia il dvi, che il pdf
>>(usa pdflatex mi pare) sia il ps.
>>    
>>
>
>Ho usato Lyx con la red hat, ed è un pacchetto carino e semplice, solo che col 
>passaggio dalla RH 7.3 alle successive ha cominciato a dare dei problemi con 
>il comando db2dvi e con tutti gli altri di docbook-utils-0.6.12-5.
>Allora ti giro una dritta di Luca Giuzzi, prova TeXmacs, esiste in versione 
>sorgente o binario rpm, è un pacchetto interessante e semplice, si possono 
>importare sessioni dalla shell e da maxima e l'editor delle formule è molto 
>più semplice ed efficace di quello di lyx.
>Ovviamente non è un tool WYSIWYG ma a mio parere aiuta moltissimo ad 
>avvicinarsi a LateX sganciandosi dalle comode logiche delle videoscritture 
>che abbiamo adoperato finora. 
>http://rpmfind.net//linux/RPM/contrib/libc6/i386/TeXmacs-0.3.4.2-1.i386.html
>
>
>  
>
Mah, io ho scaricato un rpm per RedHat 9 e funziona bene. In passato mi 
scarticavo le librerie e i sorgenti e compilavo tutto...ma non ho
mai avuto problemi.

Ma questo TexEmacs cosa mi da di più rispetto a LyX (importare sessioni 
di shell è relativamente importante per un utente alle prime armi, così 
come non credo che il mondo pulluli di utilizzatori di maxima :-)) o 
all'accoppiata Xemacs + LaTeX preview + AUCTex?

grazie per le info!


ciao,
   Andrea