linux user group brescia

> From: Daniel <daniel.di.stasio a lugbs.linux.it>
>
> Si, hai raggione. Infatti la giornalista di Neapolis ha sblagliato e
> detto "della Linux".
> Anche a continuazione la definizione di Open Source non mi ha convinto
> tanto: 
> "Vengono chiamati Open Source i software che possono essere modificati
> da chi li utilizza. L'esempio più noto è Linux, il sistema operativo
> concorrente di Windows. Con Linux  utenti e programmatori
> infatti,possono accedere al cuore del software e contribuire al suo
> sviluppo. I sistemi open source sono spesso gratuiti."

Purtroppo non si puo' pretendere maggiore precisione di cosi' nei mezzi
di divulgazione.  Io sono comunque felicissimo che se ne parli.

Anzi, tutto sommato mi pare che gli errori fatti siano "quasi" veniali.

> Però, vorrei aggiungere, che non sono contrario alla divulgazione anche
> con queste piccole svabature, in più su una vetrina come la RAI, a meno
> che si dicano delle cose veramente grossolane e nocive. E secondo me il
> TG Neapolis,  ha sempre sostenuto Linux e il software libero.

concordo.

mp