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kernel

Maurizio Paolini paolini a dmf.unicatt.it
Mer 2 Ott 2002 16:07:11 UTC
> From: Daniel <daniel.di.stasio a lugbs.linux.it>
>
> Da quanto sono riuscito a capire leggendo le varie documentazioni su
> GRUB, pensavo che (hd0,1)si riferissi alla seconda partizione del primo

Questo e' giustissimo. Infatti (hd0,1) corrisponde a /dev/hda2. 
Da quanto dici, deduco che nella prima installazione di linux
tu avessi richiesto un partizionamento con "/boot" montato da /dev/hda2,
e con la partizione "/" (root) su /dev/hda7;  questo corrisponde a
quanto risulta dalla prima sezione di grub.conf.

La confusione nasce dalla seconda installazione (su /dev/hda12),

caso 1: tu hai indicato sempre /dev/hda2 come partizione "/boot", in tal
caso dovresti avere in /etc/fstab una riga tipo

  /dev/hda2   /boot   ...

puoi anche controllare cosa dice il comando "mount | grep boot".
Se le cose stanno cosi' allora vuol dire che il filesystem /boot
e' condiviso nelle due istanze di linux (in altre parole, se cambi
qualcosa in /boot quando accendi come "Laboratorio linux" te lo ritrovi
cambiato anche quando accendi la macchina come "Redhat linux".
Siccome sicuramente il kernel e' contenuto in /boot, ecco che risulta
corretto il contenuto del tuo grub.conf.

caso 2: durante l'installazione non hai richiesto di utilizzare una
partizione per "/boot"; in tal caso in /etc/fstab non trovi nessuna
riga che si riferisca a "/boot", e il comando "mount | grep boot" non
dovrebbe restituire nulla.
In tale situazione, il file grub.conf non sarebbe corretto, e bisognerebbe
indicare "root (hd0,11)" e poi "kernel /boot/vmlinuz...".

MA C'E' UN PICCOLO PROBLEMA: purtroppo il MBR di un disco e' unico, e
quello che viene messo li' dentro e' necessariamente condiviso tra le
due installazioni; grub, a differenza di LILO, non richiede una
'reinstallazione' ogni volta che modifichi grub.conf, ma questo significa
che all'accensione grub deve accedere alla partizione in cui sta grub.conf,
e questo PRIMA che tu abbia deciso quale immagine attivare.  Ergo, mi
sembra estremamente consigliabile far si che il file 'grub.conf' sia
condiviso.  

Ora '/etc/grub.conf' e' tipicamente (penso anche nel tuo caso) un link
simbolico a '/boot/grub/grub.conf', e quindi risiede fisicamente nella
partizione 'boot' per l'immagine 'redhat linux' ed anche per l'immagine
'laboratorio' se sei nel "caso 1" qui sopra.

ATTENTO: se invece sei nel caso 2, e hai acceso la macchina come 'laboratorio'
c'e' una probabilita' piuttosto alta che tutte le modifiche che fai a
"grub.conf" semplicemente non vengono viste all'accensione della macchina,
poiche' grub continua a fare riferimento alla partizione "/dev/hda2".

Perche' non ci 'posti' il contenuto di /etc/fstab nei due casi
(immagine 'redhat linux' e immagine 'laboratorio linux') ?

mp



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