linux user group brescia

> From: adri <adriano.archetti a tiscali.it>
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> il giorno Mon, Nov 11, 2002 at 10:52:56AM +0100, Gabriele Villi ha scritto
> > Perche' non vuoi utilizzare fdisk? A me (nella mia beata ignoranza) pare 
> > che sia proprio lo strumento adatto. Che problemi potrebbe dare secondo te?
> no, purtroppo non secondo me...
> credo che sia stato utilizzato l'fdisk del dos, nel primo
> partizionamento, cosi da qual che posso vedere i dati che gli inserisco
> non sono perfettamente congruenti...
> cioè ci sono delle partizioni che sembrano aver delle dimensioni
> differenti, dopo averle impostate con fdisk.
> fdisk è la prima cosa che ho provato, purtroppo non mi ha dato dei
> risultati soddisfacenti.
> le partizioni sono sicuro siano ancora scritte, andando a leggere
> direttamente sul dispositivo, mi trovo tutti i dati (cat /dev/hdb),
> purtroppo non li posso copiare per problemi di spazio

Se (per caso) hai un backup dei primi 2 settori di /dev/hda, puoi
sempre fare un "cat hda.backup >/dev/hda", brutale brutale...
ma se invece hai solo dei dati relativi alle dimensioni che
avevano le partizioni prima del disastro mi sa che ti devi basare
su strumenti tipo "fdisk".

Ci sono anche altri prodotti: uno interessante e' sfdisk, ma temo non
risolvano il tuo problema.

Il fatto che tu veda i dati (con cat /dev/hdb, [ma quindi stiamo parlando
di hdb, non di hda]) puo' non voler dire molto; il caro windows puo' aver
incasinato tutto il file system assumendo che si trattasse di un fat32 :-(

mp