linux user group brescia

Penso sia utile questo post con una piccola (ma entusiasmante) esperienza
personale, che permette di toccare con mano le possibilita' enormi che
ha il software libero.

Poco tempo fa' avevo nominato un programma educational (kgeo) sviluppato
dal team 'kdeedu' nell'ambito di KDE.  
Si tratta di un programma di geometria interattiva sullo stile di
'cabry geometre' (o come cavolo si scrive...).  L'impressione e' subito
molto accattivante e invitante, senonche' si scoprono presto alcune
manchevolezze, dovute alla giovinezza del progetto, come ad esempio
il calcolo dell'intersezione tra retta e cerchio o tra due cerchi.

Il primo impulso e' stato (come purtroppo e' tipico): "vabbe', aspettiamo
un po' di tempo che il team aggiunga anche quelle opzioni";  poi pero'
ripensandoci mi sono detto che si tratta di 'software libero' (open source
se preferite); ci sono i sorgenti e nessuno mi vieta di metterci le mani.

C'e' voluto un po' (anche perche' non conosco il C++), ma alla fine ho
una nuova versione di 'kgeo' con un pulsantino in piu' (l'icona l'ha
preparata il figlio), per il calcolo della retta che passa per i punti
di intersezione di due circonferenze: un passo preliminare per avere
i punti di intersezione.

Considerazioni:

- estendere un prodotto 'open source' e' una cosa *fattibile*
- si impara un sacco...
- puo' essere un buon modo per imparare un nuovo linguaggio di programmazione,
senza la noia di doversi leggere manuali e scrivere programmi tipo 'hello 
world'
- il risultato puo' essere assorbito nel progetto originale, se gli
sviluppatori lo ritengono, mantenendo eventualmente il credito per la
parte aggiuntiva, o in alternativa si puo' mettere a disposizione di tutti
le patch da effettuare sul pacchetto originale, o anche il pacchetto
modificato (naturalmente con il rispetto del copyright).

mp