linux user group brescia

In realta' si tratta di un framework composto da qualche centinaio di
programmi... si chiama Cadence appunto.
Ci sono in giro tanti piccoli tools che fanno operazioni piu' o meno
complete, ma nessuno garantisce un flusso di progetto cosi' come fa Cadence
(e Mentor). Il backend di memorizzazione delle strutture dati e' una vecchia
evoluzione della suite Octtools, si chiama Opus (mi sembra) e fa ricorso
alla struttura degli elementi del file system per emulare un vero database
(preso un po' alla larga).
Adesso prova apensare ad un microprocessore che contiene qualche milione di
transistor raggruppati in celle e macrocelle di (massimo) qualche decina
e....
Il problema e' che TUTTI queli che fanno circuiti integrati (intendo tutti
quelli che lo fanno in maniera industriale, dai giapponesi alla Intel) usano
'sto coso qua. Su questo non c'e' proprio nulla da fare :-)

Potrei fare qualche esperimento con ReiserFS su loopback device..... Credi
che ne valga la pena ?

Grazie, Alfredo.

> -----Original Message-----
> From: owner-lug a lugbs.linux.it [mailto:owner-lug a lugbs.linux.it]On
> Behalf Of andrea gelmini
> Sent: 14 February, 2002 18:18
> To: Alfredo Quartini; lug a linux.it
> Subject: Re: Tuning del file system
>
>
>
> On Thu, Feb 14, 2002 at 04:23:19PM +0100, Alfredo Quartini wrote:
> >
> > Non ci sono molti gradi di liberta'....
> > Le opzioni "beta" le devo scartare a priori perche' se ci fosse
> una perdita,
> > o una incosistenza, dei dati, penso che perderei anche la vita :-)
> se la sicurezza e` cosi` pressante, non puoi sganciarti da ext2 allora
> (soprattutto perche` risolve situazioni di introiamento del file system in
> modo spettacolare).
>
> > http://www.cadence.com purtroppo sono gli UNICI nel mondo che
> fanno questo
> > software ceh rappresenta lo standard "de facto"; ok, c'e' anche Mentor
> > Graphics, ma non e' la stessa cosa....
> qual e` il programma a cui ti riferisci, nello specifico?
> ciao,
> andrea
>