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Doppio arresto

Maurizio Paolini paolini a dmf.unicatt.it
Mer 18 Dic 2002 15:01:30 UTC
> From: Vernia Damiano <melkor.x a tiscali.it>
> 	Attualmente per fare il reboot devo collegarmi come root (!) e 
> dare il comando di shutdown. Scappatoie?

In una configurazione standard di RedHat (mi riferisco a quella perche'
la conosco), l'utente collegato dalla console ha automaticamente i
privilegi per eseguire sia il "poweroff" che il "reboot".

Si tratta di wrappers (es: /usr/bin/poweroff, che poi non e' altro che un
link simbolico a "/usr/bin/consolehelpers") che controllano se l'utente
e' abilitato (ovvero nel caso specifico e' collegato fisicamente sulla
console), e che nel caso richiamano con privilegi di root il vero comando
/usr/sbin/poweroff  (notare: sbin e non bin).

Perche' tutto questo funzioni bisogna che:

- nella path dell'utente /usr/bin/ compaia prima di /usr/sbin/
- ci sia il pacchetto con il consolehelper (per redhat si chiama usermode)
- pam sia configurato correttamente, con l'uso del modulo pam_console.so
- il sistema sia in grado di riconoscere l'utente che sta usando la console
(il nome di tale utente viene mantenuto nel file /var/run/console.lock).

mp



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