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incontri serali al Moretto

Davide Arrigo davidearrigo a tin.it
Sab 26 Maggio 2001 13:27:12 UTC
On Friday 25 May 2001 18:17, Maurizio Paolini wrote:
> Vabbuo', se tutto va bene dovrei esserci.  Riguardo agli argomenti da
> trattare: tutto dipende a chi e' rivolto l'incontro.  Se si tratta in
> particolare dei giovani che c'erano l'altra volta oserei proporre di
> cambiare un po' il tiro rispetto a quanto suggerito da Davide
>
>    Davide Arrigo wrote:
> > Bisognerebbe continuare il discorso sui comandi [...]
>
> OK, si intende una brevissima infarinatura di comandi unix? Oppure si
> puo' pensare ad una operazione pratica (costruzione "a mano" di una
> mailing list a partire da una mailbox, oppure manipolazione di grosse
> quantita' di immagini per mezzo di ImageMagick, giusto per fare due
> esempi che mi vengono in mente) che richieda l'uso del meccanismo delle
> "pipe".  In ogni caso enfatizzerei l'uso della shell (bash o tcsh)
> da console testuale anziche' un ambiente grafico come KDE o Gnome.
>

Per me va bene anche così la mia mail serviva a raccogliere proposte!!

> > sicurezza, [...]
>
> Discorso un po' vago, non e' il caso di parlare di sicurezza ad un livello
> elevato; al limite (ma sono cose gia' dette) la distinzione di ruoli tra
> utente e root (anche se si tratta della stessa persona), magari un cenno
> alla questione dei permessi dei files, con un pizzico di discorso sul
> bit "s" (i famosi programmi "suiddati"), e altre cose dello stesso livello.

Il discorso sicurezza lo vedo limitato, a questo livello, alla comprensione 
di un sistema multiutente, con il discorso su permission, gruppi, utenti 
ecc... elementari e basilari, ma sconosciuti a chi ha sempre utilizzato 
sistemi monoutente...
>
> > confronti tra distribuzioni, [...]
>
> Mmm, limiterei al minimo questi discorsi, che possono creare confusione.
>
Vedrai che commenti.....

> > installazione di pacchetti, [...]
>
> Cercherei di ridurre al minimo: vogliamo parlare di linux, non di una
> specifica distribuzione.  Se capita di dover installare un pacchetto
> "on the fly" puo' essere l'occasione di dire una parola.
>
Rpm (visto che è il nostro caso al momento), ma anche qualche cenno alle 
compilazioni, per lo meno per sapere che c'è anche questo modo di operare.

> > installazione come server.
>
> Cosa vuol dire "server"? Tutto e niente. Al limite un server si distingue
> da una workstation "client" dal fatto che deve stare sempre acceso :-)
> e sempre connesso a internet (se ospita servizi verso l'esterno).
>
per noi il server è un erogatore di servizi come: apache (per la intranet), 
postgresql (per il Db d'istituto), FTP per il servizio di diffusione dei 
documenti ecc...
tutte cose che non contiamo di attivare sulle workstation che vorremmo 
installare in istituto.
 
> mp



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