linux user group brescia

On Tue, Feb 06, 2001 at 02:42:31PM +0100, Maurizio Paolini wrote:

> Il fatto e' che quando tu dici "Costruire una rete nuova che si connetta 
> ad internet" hai in testa una precisa idea, che probabilmente corrisponde
> alla seguente frase:
> 
> - Io ho un provider di internet che mi puo' fornire *UN* indirizzo IP
> pubblico (probabilmente dinamico) ma desidererei che ciononostante io
> possa utilizzare anche le altre macchine di casa per poter fare "browsing"
> su web e spedire le mail.

   Afferrato il concetto, solo che...
   
> Una descrizione "passo passo" di come fare questo si puo' fare, ma con
> il rischio che poi che lo fa non afferri per nulla quello che sta facendo,
> che penso NON sia una cosa buona nemmeno per un "howto-per-dummies" (passami
> il termine).

   Questo sarebbe il compito  di  chi  scrive  l'how-to,  giusto?
Certo, se per voi un how-to significa fare 2 pagine  di  concetti
scarni, dando tutto per scontato...  si`, un  how-to  del  genere
servirebbe sicuramente a poco, sono perfettamente d'accordo.

> In ogni caso, la descrizione che si ottiene e' MOLTO specifica, e si applica
> solo ad una situazione che a te sembra molto generale, ma che forse cosi'
> non e'.

   _forse_.  E sottolineo _forse_.  Ne ho gia`  trovati  un  paio
nelle mie medesime condizioni (nel giro di  due  settimane).   Ho
come il sospetto che  stiate  sottovalutando  alcuni  fenomeni...
esempio classico il tizio che compra un nuovo pc  ma  non  se  la
sente di buttare il pentium 133, e ci vorrebbe fare qualcosa...

> Per concludere, non penso proprio che con micro$ tu possa ottenere 
> banalmente lo stesso effetto di "rete locale connessa via IP-masquerading"
> a internet.

   A riprova di quel che  ho  detto  piu`  sopra,  a  partire  da
windows 98 SE la funzionalita`  di  condivisione  di  accesso  e`
'standard',  alla   faccia   delle   raccomandazioni   dei   vari
provider...   Linux  ci  aveva  pensato  prima:  vogliamo  ancora
chiamarlo "uno sporco trucco"?

-- 
Fakkino DisKre Panza