linux user group brescia

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> Il concetto dell'open source portato nel campo dell'istruzione:
> 
> >MIT President Charles M. Vest said of the program: "MIT OpenCourseWare
> >is a bold move that will change the way the Web is used in higher 
> >education. With the content posted for all to use, it will provide
> >an extraordinary resource, free of charge, which others can adapt to 
> >their own needs. We see it as source material that will support 
> >education worldwide, including innovations in the process of teaching
> >and learning itself." 
> >
> >Professor Steven Lerman, chair of the MIT faculty, said that the 
> >project stemmed both from enthusiasm for the opportunities that the 
> >Internet affords for wide-spread sharing of educational ideas, and 
> >from concern over the growing "privatization of knowledge."
> >He noted that many universities, including MIT, see the Internet as
> >a means of delivering revenue-generating distance education.
> 
> http://web.mit.edu/newsoffice/nr/2001/ocw.html
> 
Non che la cosa mi dispiaccia, intendiamoci, ma si tratta essenzialmente di
 aggiungere un nome "di moda" ad una prassi gia' abbastanza comune [i.e. 
 quella di pubblicare il materiale `pubblicabile' sulle pagine web] : chi
 vuole diffondere le proprie note lo fa gia'; chi preferisce il contrario
 non sara' tenuto a farlo [Intendiamoci, a monte del tutto c'e' una
 faccenda non troppo piacevole su chi detiene la copyright delle note
 di un corso; in particolare alcune universita' americane asserivano che
 la proprieta' intellettuale del materiale presentato nei corsi fosse
 dell'universita' e NON del titolare del corso]. In questo modo il
 merito (e i diritti) vanno all'istituzione piuttosto che al singolo,
 le critiche e obiezioni ai singoli invece che all'istituzione...
 non so se il tutto sia poi tanto positivo.

Ciao,
 lg
>   .Erix.