linux user group brescia

Qualche prima impressione su RH6.2.
L'installer e' quello oramai abituale della serie 6.x: interfaccia grafica
 o in modo testo. Una cosa spiacevole che ho constatato e' che
 1) non e' in grado di montare partizioni specificate in /etc/fstab tramite
    la disklabel (LABEL=boot invece che /dev/hda3)
 2) ci sono dei problemi per l'installer in modo testo nel computare lo
    spazio richiesto e quello disponibile in fase di upgrading.

Riguardo i pacchetti:
 la novita' piu' importante sono sicuramente i moduli crittografici:
  gpg, kerberos e netscape con supporto SSL `domestic' a 128 bits.
 La cosa e' buona e piacevole, ma ho qualche lamentela:
  non sono inclusi infatti ne' OpenSSH ne' la libreria OpenSSL per
  il supporto SSL (a 128 bits) per apache (lato server) e lynx
  (lato client). Esistono degli RPMs, ma questo non e' il punto.
 [la ragione di tutto cio' e' forse che non si sono volute offrire
  `funzionalita' duplicate' per il login e si e' voluto suggerire che
  il modo giusto per autenticare una connessione remota sia kerberos;
  d'altro canto configurare sshd e' molto piu' semplice... la
  mancanza del supporto SSL sotto lynx e apache le considero semplicemente
  sviste]

 E' interessante notare che tutte le versioni incluse sono stabili (ad es
 c'e' enlightenment .15 e non il .16; XFree 3.3.6 (e non 4.0); etc. )
 e abbastanza testate: questa dovrebbe essere la distrib migliore 
 rilasciata da RH per il kernel 2.2 e probabilmente e' pure l'ultima
 [notare che Debian sta per rilasciare la sua versione per il kernel 2.2
 come `stable' (al momento `frozen') ... per sistemare le cose per bene
 ci vuole tempo!] : la prossima immagino sara' 7.0 con Kernel 2.4,
 Xfree 4, Kde e Gnome 2.0... incrociando le dita.

 Altre cose carine da notare (e non nominate nell'annuncio ufficiale):
  pacchetto iproute2 incluso nella distrib (e quindi pure il supporto
  per il nat) e suggerimento di usare sys.config per settare i parametri
  in /proc piuttosto che l'interfaccia `via cat'...
 Il comportamento con il kernel 2.3.99-pre3 pare essere buono.

Ciao,
 lg

P.S.
 Lo so che debian include nella `non-US' tutti i pacchetti crittografici e
 che lo fa da un po' di tempo... debian include pure OpenSSH e OpenSSL...
 il problema e' che il target di RedHat e' diverso. Il CD che hanno
 rilasciato e' quasi essenzialmente un `CD di sistema senza applicazioni'
 [donde lo spostamento di xanim]. Questo puo' non piacere, ma e'
 la politica che stanno seguendo.