linux user group brescia

On Fri, Mar 31, 2000 at 08:54:53PM +0200, Giancarlo Laffranchi wrote:
> cioe' intendevi se ci mettessimo a demolire aziende, nel mucchio insieme
> a ms, ci sarebbe anche qualcun altro da "abbattere"? e' cosi?
esatto. ms e` esattamente come tutte le altre aziende di software,
e cova gli stessi interessi degli altri. uccidendo lei, o bill gates,
non si risolverebbe il problema di fondo di un certo modo di
sviluppare software, tanto radicato.

> be'...oltre non ci so' andare, ho una cultura informatica veramente
> limitata
> tentando di esprimere comunque un opinione in senso molto generale: 
> credo che ogni azienda tiri l'acqua al suo mulino, ms si nota di piu'
> per le
> ragioni che tutti conoscono, e magari l'opinione che ci facciamo di loro
> ce la potremmo fare anche di qualcun altro....che produca sistemi
> operativi o scarpe da football
non e` la stessa cosa, date le peculiarita` insite dell'oggetto software.
sarebbe troppo lungo discuterne qui, ed in verita` stassera non ho molta
voglia di scrivere... invitami a cena che ne parliamo. oppure recupera
la registrazione della trasmissione che e` andata in onda a radio
onda d'urto, che mi pare che, in quell'orgasmo narcisista-logorroico,
si sia parlato anche di questo.
a proposito di cene... ma noi non abbiamo ancora un invito pendente
ad eboli? quando scendiamo?

> curiosita'...ocio che non sono dell'fbi ne' tantomeno mi sono innamorato
> di te...dopo aver visto la tua cravatta al LinuxDay poi non ci penserei
> neanche lontanamente, solo ti volevo chiedere...ma tu che fai nella
> vita? intendo..lavori, studi, hai studiato...cosi' tanto per fare due
lavoro. ho la licenza di terza media. mi piace scaccolarmi mentre
guido l'auto.

> ciaccole, ti ho visto appunto al LDay e ti leggo in M.L. e mi accorgo 
> che certe tue pensate sono degne di nota anche se a volte fai di tutto
copio. niente di mio.

> per renderti detestabile
mi comporto cosi` perche` sono stufo che tutti, soprattutto le donne,
mi apprezzino solo per la mia bellezza fisica.

ciao,
andrea