linux user group brescia

Ciao,
 una cosa che mi rincresce dire ma che penso proprio -nel caso si distribuiscano
 CD durante la giornata prima "giornata introduttiva"- si dovr\'a fare...
 Mettere sul CD di prova anche Acroread per Windows... stavo guardando poc'anzi
 alcuni articoli raggiungibili via slashdot o linuxnews su linux nella stampa
 "non tecnica" e \'e veramente controproducente vedere gente che si lamenta
 perch\'e le \'e stato chiesto di ripartizionare il disco rigido e perch\'e
 scopre suo malgrado che certo hardware non \'e (ancora) supportato o non lo
 sar\'a mai (leggi winmodems)... Non si rendono conto che una installazione di
 W95 o WNT dai CD ``ufficiali'' non \'e affatto pi\'u semplice (anzi...) poich\'e
 il sistema era preinstallato e loro, al pi\'u, si sono preoccupati di farne un
 backup come suggerito dalla guida in linea che \'e comparsa al boot
 (prego procurarsi 30 dischetti da 1.44Mb formattati \'e stato il primo vagito
 del mio portatile -Compaq Contura 486- ... Risposta: dove ho messo il cavo di
 PLIP...? ). \'E bene ricordarsi che l'utente medio che si avvicina ad un  
 computer adesso (e in particolare l'insegnante di scuola superiore) non ha
 alcuna conoscenza tecnica della macchina e, a dire il vero, poco si preoccupa
 di cosa sta succedendo all'interno della "scatola nera" sino a che non incappa
 in qualche grosso problema... il controllo che uno ha su linux, ad esempio,
 consente di evitare parte di questi problemi (ad esempio con partizioni diverse
 per la root e home, tanto per dirne una) ma controllo significa anche maggior
 presa di coscienza di cosa sta succedendo... qui, secondo me, sar\'a bene
 insistere, sul fatto che la curva di apprendimento -leggermente pi\'u ripida
 all'inizio- viene compensata dal tempo guadagnato non imprecando contro 
 Office98 che si \'e dimenticato di salvare un backup del documento su cui
 si stava lavorando o la cui copia salvata \'e semplicemente illeggibile!

Tornando alla faccenda distribuzioni... tutto \'e da definire ed \'e bene 
 offrire un sistema completo e "user friendly", ma non sarebbe male -e abbiamo
 tempo per pensarci- presentare anche qualchecosa tipo:
  live/umsdos distribution (stile vecchia slackware)
 oppure
  linux su 3 floppy (alla `plan 9' oppure QNX).

Entrambe le possibilit\'a hanno dei pro e dei contro: mi ricordo che la
 slackware ``live from CD'' o quella installata sotto dos che sfruttava umsdos
 per vedere il filespace unix erano TERRIBILMENTE lente (soprattutto in 
 OpenLook)... \'e vero che la macchina aveva 8 Mb di RAM e un CD 2x, ma
 comunque il salto di prestazioni passando ad ext2 su disco fisso era enorme!
 [... qui la gente potrebbe pensare che linux sia lento come windows o anche
 di pi\'u, e questo non lo vogliamo, vero? Forse umsdos \'e pi\'u veloce oggi,
 ma al momento non ho modo di provare direttamente... qualche volontario?]
Il linux su 3 floppy -o, addirittura su 1- \'e altrettanto allettante
 (i.e. provate a fare il boot di questo e guardate cosa succede... se vi piace
 installate tutto da CD), ma ci sono inconvenienti anche qui, del tipo: KDE
 non ci sta e i server X11 sono decisamente grossi!! (in questo la
 architettura completamente micro kernel di QNX pi\'u un window system che
 pu\'o emulare X11 ma \'e di per se molto pi\'u leggero hanno aiutato! In
 effetti su un unico floppy hanno copiato il kernel, il supporto ppp e pcmcia,
 il window system e un browser... con linux ho provato, ma mi sarebbe servito
 un browser per svgalib!! Plan9 richiede comunque un ripartizionamento, e
 questo \'e male, ma il bootstrap pu\'o essere fatto da DOS e 4 dischetti
 fanno meno paura di 1.4Gb)
 Nel caso le immagini dei floppy dovrebbero comunque essere su CD insieme ad
 uno script di creazione... meglio ancora se al boot del CD si potessero
 far comparire le opzioni "Esecuzione da CD"
                          "Installazione distribuzione GROSSA (mandrake?)"
                          "Installazione su UMSDOS"
	                  "Creazione dischetti `demo' "

 Idee?
 Ciao,
  luca
 v