linux user group brescia

>
> Ciao
> anch'io sono nuovo, anzi nuovissimo della M.L. e sono anche d'accordo
> che Linux andrebbe diffuso anche via etere con canali tradizionali, e'
> RODU che non mi convince, mi sembra un po' troppo di parte, non e' che
> poi Linux viene letto come il sistema operativo della protesta ad
> oltranza??
Capisco il tuo punto di vista ma io penso che:
Non esistono radio non di parte, nel senso vero della parola, in quanto
ognuna porta avanti una sua "politica" (parola grossa...) che tende a
sensibilizzare gli ascoltatori verso certe tematiche (dalla pubblicità ai
generi musicali...). Logicamente lo stesso vale per altri mezzi di
informazione...
Linux ha secondo me una, anche se piccola, valenza alternativa (oppure leggi
underground) perchè rappresenta un s.o. sviluppato da persone con
convinzioni e principi ben diversi dai nostri cari amici microsoft, ibm,
etc. Il copyleft ne è una grossa prova.
Tutti quelli che conosco interessati a linux lo vedono comunque come un s.o.
che nasce da esigenze diverse di comunicazione, libertà e cooperazione in
alternativa all'ermetismo medioevale delle sw house classiche.

A parte queste mie convinzioni non ritengo che si possa associare, per il
solo fatto di aver a disposizione uno spazio comunicativo su rodu, un s.o. a
posizioni radicali. Queste sono forse letture del ventennio scorso non più
in sintonia con il vivere quotidiano.

> Chiaro che io rispetto ogni forma di pensiero e di espressione, non
> prendermi per un nazionalconservatorereazionario...solo un po' di dubbio
> mi resta.....
E' lecito averne, io vivo di dubbi quotidiani.... ;->>>


Ciao.

Cesare