linux user group brescia

RedHat 6.0 \`e stata copiata e si \`e provata anche una installazione (dopo
 varie tribolazioni)... alcune cose si presentano veramente bene (tipo
 l'interfaccia di configurazione quasi completamente `nazionalizzata', il
 supporto diretto per i kernel 2.2.x, la glibc 2.1, etc.) altre
 purtroppo un poco meno.
 In particolare la scelta di includere glibc 2.1 \`e stata coraggiosa, ma so
 che dispiacer\`a ad un po' di persone. Al momento l'unico programma che ho
 compilato \`e stato ssh ma gi\`a questo mi consente di fare alcuni appunti:

1) ssh compilato sotto RedHat 5.2 NON funziona... questo \`e dovuto al diverso
 modo in cui vengono allocati i terminali nella glibc 2.1: usando il `filesystem
 virtuale' /dev/pts (alla SysV) invece che con la vecchia interfaccia BST-style.
 Questo \`e BENE(tm) in quanto sshd aveva problemi sotto linux nel caso in cui
 ci fossero pi\`u di 16 terminali allocati (sostanzialmente usava solo
 ttyp0-ttypf e non le altre linee, per cui si otteneva un non tanto grazioso
 messaggio di errore), ma significa immediatamente che tutti i binari vanno
 ricompilati... e come ssh immagino anche tutti gli altri programmi che
 allocano un tty (anche se la maggior parte di questi sono gi\`a inclusi nella
 distribuzione);
2) alcune include hanno cambiato posizione e alcune define sono diverse... in
 particolare -D__USE_GNU \`e da sostituire con -D_GNU_SOURCE (lo so... non
 sarebbero da usare comunque queste estensioni alla libc posix standard, ma
 alcuni programmi lo fanno... e sshd \`e fra quelli, come ho scoperto oggi!);
 un altro problema minore, ma che potrebbe lasciare alcuni utenti piuttosto 
 interdetti, in particolare se non hanno la minima idea di C e l'installazione
 di un sorgente per loro si limita ad un
 ./configure ; make all ; make install ; rm -rf .
3) alcuni pacchetti binari che erano nelle `contrib' NON sono compatibili anche
 se non ho visto una ragione immediata per questo... ho provato ad installare
 festival (un sintetizzatore di voce) dagli rpm (realizzati per RH5.2) e il
 risultato \`e stato un setup andato a buon fine e un core dump non appena
 ho tentato di lanciare l'eseguibile (e questo NON alloca dei tty, per cui
 il problema \`e altrove)... spero solo che non succeda lo stesso con QuakeIII !

Riassumendo...
 la mia prima impressione su RH6.0 \`e che si tratta di una distribuzione in
 s\`e probabilmente nettamente migliore sia come usabilit\`a che come 
 configurabilit\`a rispetto a RH5.2; in particolare l'utilizzo della nuova
 libc (con supporto per funzionalit\`a Unix98 e posix), un nuovo isapnp
 e la presenza di pi\`u kernels ottimizzati per le diverse architetture
 (386-486/Pentium/PentiumII) dovrebbe semplificare non poco la vita ai nuovi
 utenti di linux; anche l'installer -a quanto mi \`e stato detto- \`e 
 stato migliorato, in particolare per la parte di autodetection dell'hardware
 (ma la scheda audio AWE32 ho dovuto configurarla a mano e il pnpdump aveva
 dei problemi nell'individuare tutti i registri da scrivere) e per i
 `profili utente'. Ci possono essere per\`o GROSSI problemi di compatibilit\`a
 con alcuni vecchi binari (un segmentation fault io lo chiamo grosso problema di
 compatibilit\`a... non so voi...) e problemi MINORI con i sorgenti scritti
 usando alcune estensioni interne della glibc2 (tutti i simboli che iniziano
 con un underscore sarebbero da evitare)... [chiamo questi problemi minori in
 quanto sono dovuti essenzialmente a delle ridenominazioni di opzioni non
 standard... nulla di particolarmente cattivo... si tratta solo di prendere
 il codice e mettere le mani nelle righe ove il problema si trova...]
 Credo che questo scontenter\`a un po' di persone (a ragione), ma una
 distribuzione doveva pur iniziare ad usare le nuove funzionalit\`a di linux
 2.2.x (e per questo la glibc2.1 era opportuna).... non appena avr\`o nuove
 informazioni vi far\`o sapere... intanto buona installazione!

Ciao,
 lg